Da SolarRoad a Wattway il futuro delle strade che producono energia


A cura di Ciro Carolei

L’idea di utilizzare i percorsi stradali per produrre energia è nata già da qualche anno.
I primi a sperimentare sono stati gli olandesi con il progetto pilota SolaRoad, una pista ciclabile solare lunga appena 90 metri che produce in 1 mese oltre 500 kWh di elettricità. È costituita da uno strato traslucido di vetro temperato sotto cui si trovano file di celle solari in silicio cristallino racchiuse in moduli di calcestruzzo. Il tratto sperimentale, costato circa tre milioni di euro e sostenuto quasi interamente dalle amministrazioni locali, dovrebbe riuscire a coprire il fabbisogno elettrico di tre famiglie. Non molto, anche perché i pannelli non possono essere montati in una posizione adatta a catturare il massimo di luce possibile e garantire alte performance, ma lo scopo è cercare di sfruttare un’area che altrimenti sarebbe semplicemente coperta di asfalto.
È stata invece battezzata con l’esplicito nome di Wattway e sarà la prima strada fotovoltaica “Made in France”. Realizzata dall’Istituto Nazionale di Energia Solare (INES) in collaborazione con Colas (società specializzata in infrastrutture di trasporto), Wattway è stata presentata per la prima volta al Salone Mondiale dell’Efficienza di Parigi. Le lastre Wattway comprendono celle fotovoltaiche in silicio policristallino incorporate in un substrato, il tutto spesso pochi millimetri. Le lastre sono antiscivolo, resistenti, adattabili a qualsiasi strada e sono state progettate affinché siano in grado di gestire il flusso di tutti i tipi di veicoli, compresi gli autocarri. L’istallazione è semplicissima: basta incollarle direttamente sul pavimento, senza le opere civili ma utilizzando l’infrastruttura esistente. La strada fotovoltaica francese è adatta per fornire l’alimentazione off-grid a illuminazione pubblica, insegne luminose, cartellonistica ma anche abitazioni o uffici. Ad esempio, 20 m² di Wattway dovrebbero fornire abbastanza energia per soddisfare le esigenze elettriche di una famiglia, 1 km di strada lineare attrezzata con queste innovative lastre potrebbe illuminare una città di 5000 abitanti (fonte ADEME). Oggi realizzati nel FabLab dell’INES, i pannelli fotovoltaici mirano a raggiungere il mercato di massa nel più breve tempo possibile, partendo da un prezzo di circa 6 euro il Watt.