Strega e Anthemis, ad Avellino il derby dei liquori


Serie B. La 18° giornata del campionato cadetto ha un sapore particolare. Si disputerà al Partenio la gara tra Avellino e Benevento. Un derby atteso da entrambe le tifoserie e dagli appassionati di calcio. E’ definito il derby dei liquori. Il liquore Strega e l’ Anthemis che, secondo l’antica tradizione monastica, nasce da un piccolo fiore profumato che si trova sulla sommità del Partenio. Si dice che il colore verde della maglia dell’Avellino sia stato scelto in riferimento proprio all’Anthemis che avrebbe il potere di allontanare la malasorte dello Stregone beneventano.

Tutto nacque nel 1947. Era il 23 Febbraio del 1947 quando l’Avellino scese in campo contro il Benevento. I lupi in maglia verde, il colore che da sempre li ha contraddistinti.Avellino e Benevento sono le uniche squadre campane inserite nel girone B  di serie C della Lega Sud. Il derby con il Benevento, però, sin dagli anni ’20 , era sempre caratterizzato da episodi di violenza tra calciatori, dirigenti e tifoserie delle due squadre. Si arriva, così, a quell’attesissima partita. Nei giorni precedenti alla gara la leggenda dice che il tutto nacque da uno scambio di opinioni circa i liquori prodotti nei rispettivi territori. Gli avellinesi decantavano l’Anthemis prodotto dai Benedettini a montevergine, di colore verde. I sanniti replicavano con lo Strega, di colore giallo. Così le due squadre scesero in campo con le maglie dello stesso colore dei liquori. Il Benevento scese in campo con una divisa di colore giallo, l’Avellino con una maglia di colore verde. Vinse il Benevento per 1-0, ma da quel giorno il verde identificherà per sempre la maglia dell’Avellino.