La squadra del principato, quest’anno è una macchina quasi perfetta.
In 21 partite ha messo a segno 64 gol subendone 21.
Il segreto di questa squadra è, oltre la ritrovata vena realizzativa di Falcao, il mix di giovani di talenti e giocatori di grande esperienza come Moutinho, Glik, Raggi e De Sanctis.
Tra i tanti ragazzini, quest’anno sta spiccando un nome, difficile anche da pronunciare, Kylian Mbappé.
Classe 1998, cresce nel settore giovanile del Bondy, piccola squadra della sua città natale. Nel 2013 viene acquistato dal Monaco, facendolo giocare per circa due stagioni nella squadra B.
Nel 2015 fa il suo debutto in Ligue 1 contro il Caen, e a febbraio 2016 sigla la sua prima rete da professionista a soli 17 anni e 62 giorni battendo il record della squadra, appartenente precedentemente ad un certo Thierry Henry.
Nella stagione in corso, entra a partita in corso contro il Bayer Leverkusen, facendo così il suo debutto anche nella massima competizione europea, dopo aver esordito l’anno prima anche in Europa League.
Il suo ruolo naturale è di punta centrale, ma le sue spiccate doti tecniche e atletiche permettono a Jardim di schierarlo anche da esterno d’attacco.
In patria lo accostano proprio ah Henry per i suoi movimenti ad attaccare l’area avversaria e il suo dribbling ricordano proprio il fenomeno ex capitano della Francia.
L’attuale prezzo del cartellino è di 10/15 milioni di euro, ancora molto basso. Ma questo prezzo è destinato ad aumentare di molti milioni visto il talento cristallino del ragazzo.
In Italia lo vedrei bene nel Milan per il dopo Bacca e vista la politica di ringiovanire la rosa non mi stupirei se un tentativo verrà fatto nel mercato estivo.