Inter: un nuovo ciclo per rilanciarsi


Si è appena concluso un campionato fallimentare per l’Inter, l’ennesimo.
Troppe ormai sono le delusioni per una società ed una tifoseria abituate a trionfare in campo nazionale ed europeo. Non a caso è stata l’unica squadra italiana a realizzare il triplete e l’ultima, tra i club dello stivale, ad alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie.
La nuova società cinese però, capitanata dal magnate Zhang Jindong, è pronta a ripartire con un nuovo progetto, potendo contare anche su una forza economica notevole.
La scorsa estate, la proprietà ha acquistato calciatori del calibro di Joao Mario, fresco vincitore dell’Europeo con il Portogallo per 45 milioni ed il brasiliano Gabriel Barbosa, detto Gabigol, dal Santos per 30. Entrambi gli acquisti, almeno per ora però, non sono riusciti a ripagare le cifre monstre spese. Un bagno di sangue, dunque, per i nerazzurri, che non disputeranno alcuna competizione internazionale la prossima stagione.
Ma, come prima citato, Zhang Jindong ha progetti molto ambiziosi ed ha voglia di ripartire.
Dopo aver assunto come coordinatore tecnico del gruppo Suning Sport Group il direttore sportivo uscente dalla Roma, Walter Sabatini, che affiancherà Piero Ausilio nella costruzione della futura Inter, il secondo passo è stato accaparrarsi Luciano Spalletti, l’allenatore uscente anch’egli dalla società giallorossa.
Il terzo passo sarà dunque quello fondamentale, la costruzione di una rosa competitiva per tornare in Champions League.
Attualmente, i nerazzurri non sembrano tra le società più attive in fase di mercato, ma la dirigenza ha già individuato i ruoli da puntellare.
Servirà almeno un rinforzo per reparto, partendo dalla difesa che, ha dimostrato gravi lacune. Ecco che gli uomini mercato, ed anche il tecnico Spalletti, pare abbiano trovato in Antonio Rudiger della Roma, il giusto identikit per rinforzare il reparto arretrato. Quasi sfumato per la mediana il belga Nainggolan, le mire pare si siano spostate verso Tolisso del Lione,seguito però da Milan e Juventus su tutte. Per la trequarti invece, vista la quasi certa partenza di Ivan Perisic, il nome è di quelli che infiammano la piazza: James Rodriguez. Sì, è proprio il forte colombiano, in uscita dal Real Madrid, l’oggetto del desiderio del biscione. Trattativa però tutta in salita, visto le alte cifre del cartellino, circa 70 milioni di euro, e l’oneroso ingaggio percepito dal fantasista.
Confermato cardine d’attacco, il capitano Mauro Icardi, che non ha mai negato la voglia di giocare in Champions League con questa maglia, continuando quindi a dare supporto alla squadra con i suoi gol
Il mercato è appena entrato nel vivo, ed i botti sono già stati preannunciati. Che sarà l’anno giusto per i meneghini? Parola al campo.