Nota Stampa. Continua incessante l’attività della Guardia Costiera che in questa prima domenica di agosto ha visto impegnate entrambe le motovedette di turno, fin dalle prime ore del mattino, in attività di vigilanza del litorale di competenza, volto a garantire la sicurezza dei diportisti, nonché a regolare il numerosissimo flusso di imbarcazioni, interessato della presenza dei mezzi aerei del servizio antincendio, impegnati in attività di prelievo acque dinnanzi al porto di Castellammare
di Stabia. Successivamente gli stessi militari, notavano in zona Bagno della Regina Giovanna, nel Comune di Sorrento, un uomo in mare con gravi difficoltà di galleggiamento, causa un importante trauma alla gamba sinistra. I militari riuscivano a trasbordare sulla M/V CP 542 il naufrago ed a trasportarlo fino al porto di Sorrento, dove ad attenderli vi era l’ambulanza del 118, il cui personale prestava le prime cure del caso. Senza tregua continuava l’attività della Sala Operativa della Guardia Costiera di Castellammare, la quale, nelle ore pomeridiane, riusciva a coordinare il soccorso di una giovanissima bagnante, colpita da malore sulla spiagge della Baia di Ieranto. La zona, inaccessibile dalle unità di terra, veniva raggiunta via mare dai militari, che riuscivano in un non facile trasporto fino alla vicina Marina del Cantore, ove ad attenderla vi era un medico del servizio 118. Fortunatamente anche questo intervento veniva portato a termine con prontezza, grazie anche alla professionalità del personale impegnato. La giornata si concludeva con un altro intervento effettuato dalla motovedetta CP 542, chiamata a prestare assistenza ad una imbarcazione con avaria al motore, prontamente risolto dai militari, tantè che l’unità soccorso riusciva a riprendere la navigazione fino al porto di Sorrento, assistita precauzionalmente dagli stessi militari. Corre l’obbligo ricordare, dichiara il Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia C.F. (CP) Guglielmo Cassone, che è molto importante per gli utenti del mare attenersi a quelle che sono le norme di navigazione nonché la buona perizia marinaresca. Gli episodi odierni, risaltano ancora una volta la professionalità e l’organizzazione degli uomini della Guardia Costiera, chiamati quotidianamente ad assolvere i propri compiti istituzionali, in particolare il soccorso in mare, a favore di tutti coloro che vivono il mare.