Condizionò Salernitana – Arezzo, ex Guardialinee arrestato per corruzione in tribunale


Vicenza. Con l’accusa di corruzione in atti giudiziari, un funzionario del tribunale di Vicenza ed un imprenditore sono stati arrestati in fragranza di reato dalla polizia giudiziaria. Si tratta di Stefano Titomanlio, 54enne di Bassano del Grappa in ruolo funzionario e l’ingegnere maranese Antonio Nicastro. Sono stati sorpresi nell’ufficio del funzionario pubblico mentre si passavano una mazzetta di circa 500 euro. Il dipendente del palazzo di giustizia, molto conosciuto nel mondo dello sport per i suoi trascorsi di guardalinee di serie A e B negli anni 2000 e per essere oggi un volto noto delle trasmissioni sportive di un’emittente televisiva vicentina, sarebbe stato da tempo tenuto sotto controllo dagli inquirenti. Secondo l’accusa coordinata dal pm Claudia Brunino – come indica il Giornale di Vicenza – l’uomo, impiegato nella sezione Lavoro dell’ufficio esecuzioni immobiliari, non sarebbe nuovo nella pratica di ricevere soldi in cambio di favori. L’inchiesta e’ solo alle prime fasi e da quanto si e’ appreso ci sarebbero altri indagati. Anche il trascorso sportivo del 54enne bassanese non e’ esente da macchie. Nell’agosto 2006 l’ex guardalinee era stato condannato dalla giustizia sportiva nell’ambito di Calciopoli a tre anni. L’inchiesta era quella legata alla partita Arezzo-Salernitana. In quel caso la giustizia ordinaria lo condanno’ ad un anno di reclusione e 20mila euro di multa, pena coperta dall’indulto del 2006.