Pareggio interno per Salernitana e Foggia, Avellino ancora ko in esterna, Frosinone ok: il punto sulla 4a giornata di Serie B


Stop per l’Avellino a Cesena, pari per Salernitana e Foggia rispettivamente contro Pescara e Palermo, bene il Perugia che stende il Parma e guadagna la vetta in concomitanza con Frosinone e Carpi. Cosi la quarta giornata di Serie B ConTe.it.

Venezia – Spezia 0 – 0 (Stadio Penzo) – Con il pareggio a reti bianche del Penzo, il Venezia di Filippo Inzaghi resta l’unica squadra a non aver ancora subito reti dall’inizio del torneo cadetto.

Cesena – Avellino 3 – 1 (Orogel Stadium-Dino Manuzzi) – Seconda trasferta e secondo ko per tre reti ad uno, dopo quello di Cremona, per l’Avellino di mister Walter Alfredo Novellino; i lupi hanno colpito due legni e sbagliato un calcio di rigore con Ardemagni. La doppietta di Cacia e la rete di Sbrissa regalano i tre punti ai romagnoli, l’unico squillo degli ospiti è firmato Castaldo dagli undici metri.
Per gli irpini prosegue il digiuno di vittorie lontano dal Partenio-Lombardi.

Perugia – Parma 3 – 0 (Stadio Renato Curi) – Han e una doppietta di Buonaiuto stendono il Parma dinanzi ad un gremito ”Curi”. Il Perugia di mister Federico Giunti offre la miglior prestazione possibile davanti agli occhi dei quasi novemila sostenitori del Grifone e aggancia in vetta Carpi e Frosinone. Parma svogliato ed a tratti ombra di se stesso.

Virtus Entella – Ternana 3 – 1 (Stadio Comunale di Chiavari) – Nell’anniversario del decimo anno di Gozzi alla presidenza del club ligure, la Virtus Entella trova i primi tre punti stagionali superando una Ternana non apparsa irresistibile sotto il profilo difensivo. Eramo, Luppi ed un autorete di Gasparetto piegano le resistenza di una buona Ternana che non sfigura nonostante qualche falla difensiva di troppo. La rete degli ospiti porta la firma di Montalto.
Da registrare un episodio curioso nel corso della gara: uno dei rinvii del portiere dell’Entella Iacobucci è finito oltre lo stadio con il pallone che è andato ad infrangersi contro il vetro di una finestra in un appartamento nei pressi dello Stadio Comunale. A causa del violento impatto, il frastuono generato dalla distruzione del vetro ha messo in grande agitazione una signora presente nell’abitazione, la quale immediatamente si è precipitata all’esterno dell’abitazione per sincerarsi riguardo cosa stesse accadendo.

Novara – Cittadella 1 – 0 (Stadio Piola) – Una prodezza di Di Mariano all’ultimo giro di lancette regala al Novara la prima vittoria casalinga e seconda stagionale dopo il blitz esterno di Ascoli.

Frosinone – Bari 3 – 2 (campo neutro, Stadio Partenio-Lombardi) – Sul neutro di Avellino, il Frosinone si regala tre punti superando un Bari pasticcione soprattutto in difesa. Le disattenzioni dell’estremo difensore dei galletti Micai rendono vane la doppietta di Improta; l’autorete goffa di Cassani, Daniel Ciofani e Sammarco stendono il Bari, al suo terzo ko consecutivo.

 

Salernitana – Pescara 2 – 2 (Stadio Arechi) – Roboante pareggio all’Arechi di Salerno fra Salernitana e Pescara. Il Pescara di mister Zeman, dopo la sfida contro il Frosinone, getta alle ortiche il doppio vantaggio maturato grazie alle marcature di Capone e Pettinari, subendo il ritorno dei granata nei minuti finali del match. Mai banali le sfide che vedono protagoniste le squadre del boemo, tanto che il Pescara ha gettato via due punti dopo un match sostanzialmente dominato per lunghi tratti. Nella ripresa l’ingresso in campo di Zito per i padroni di casa ha regalato maggior vigore ed ardore ai padroni di casa, abili nel capitalizzare con Sprocati e Minala. Secondo pareggio interno consecutivo per gli uomini di mister Bollini dopo il 3 – 3 con la Ternana.

Cremonese – Carpi 1 – 1 (Stadio Zini) – Stop per Cremonese e Carpi che non vanno oltre l’1 – 1. Il Carpi, fino al match di Cremona a punteggio pieno, viene raggiunto in vetta da Frosinone e Perugia entrambe vittoriose nei rispettivi match, mentre la Cremonese interrompe la propria corsa dopo due vittorie consecutive. A segno Brighenti e Mbakogu. Per il Carpi, considerate le ultime 16 gare ufficiali disputate tra vecchia e nuova stagione, una sola sconfitta in occasione della finale promozione di Benevento ai playoff, (1-0).
Nel mezzo i biancorossi emiliani hanno ottenuto 9 vittorie e 6 pareggi.

Brescia – Pro Vercelli 0 – 0 (Stadio Rigamonti) – Buon punto per gli uomini di Grassadonia (ex allenatore della Paganese in Serie C ndr) che costringono i padroni di casa del Brescia ad un pareggio privo di goal. Decisamente un passo indietro per gli uomini di Buscaglia dopo l’exploit di Parma.

Empoli – Ascoli 3 – 0 (Stadio Castellani) – Netta vittoria dell’Empoli ai danni di un Ascoli a tratti inesistente. L’onda d’urto dei toscani si è abbattuta con veemenza su un Ascoli disarmante per larghi tratti: a segno Donnarumma, Caputo e Ninkovic. L’Empoli, assieme a Perugia, Carpi, Frosinone, Venezia e Palermo, resta una delle uniche sei formazioni ancora imbattute.

Foggia – Palermo 1 – 1 (Stadio Zaccheria) – Un tempo per uno ed il match dello ”Zaccheria” tra Foggia e Palermo termina in parità. A Nicastro ha risposto Murawski per l’1-1 finale.
Bene il Foggia nella prima metà di gara nella quale, dopo un avvio stentato, i rossoneri hanno messo sotto la squadra di Tedino trovando anche il vantaggio con Nicastro su assist di Rubin. Nella ripresa, il maggiore tasso tecnico dei rosanero unito ad alcune sostituzioni provvidenziali operate da Tedino han reso la vita molto complicata al centrocampo rossonero; il goal del pari rosanero, ad opera di Murawski, è una perla dai 25 metri che si è infilata alle spalle di Guarna. Secondo 1-1 casalingo per il Foggia, buon punto per il Palermo che può recriminare di aver completamente regalato la prima frazione di gioco agli avversari.

di Mario Miccio

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