Santa Maria la Carità. Presentata la stagione calcistica degli ‘ Aquilotti Santa Maria’


Comunicato Stampa. È stata una serata all’insegna dello sport quella che si è svolta ieri nella sala consiliare del Comune di Santa Maria la Carità. A rubare la scena, la scuola calcio “Aquilotti Santa Maria”, di cui è stata presentata la nuova stagione calcistica 2017/2018.
A tenere a battesimo l’evento in questione, un parterre di figure importanti: il Sindaco della cittadina sammaritana, Giosuè D’amora, il Vicesindaco Francesco Cascone e l’Assessore allo sport Ferdinando Alfano, il Presidente della scuola calcio Angelo Massa, il Direttore tecnico degli Aquilotti, Lucio Bove, e un’ ospite d’eccezione: Fabrizio Benedetti, allenatore professonista presso la struttura FIGC di Coverciano, coordinatore del progetto “Giocare a Coverciano” per la FIGC, nonché formatore e docente del giuoco del calcio.
Al convivio serale presente una discreta cornice di pubblico e, ovviamente, l’intero gruppo dei giovani Aquilotti, per una sera seduti sugli spalti della casa comunale, accompagnati dai loro genitori.
«Il calcio è uno strumento formidabile per crescere e apprendere la bellezza del valore della lealtà che trova la sua meravigliosa personificazione proprio in questo sport – ha esordito il Vicesindaco Francesco Cascone – È un saper stare assieme ad altri ragazzi nella stessa squadra per arrivare al medesimo risultato: la vittoria. Questo è lo spirito, la mentalità che da anni contraddistingue la scuola calcio “Aquilotti Santa Maria” in tutti i suoi aspetti e, se ciò costituisce un motivo di successo, il merito è del mister, il deus in machina all’interno del rettangolo di gioco, dell’intero staff tecnico e soprattutto del presidente Angelo Massa che da anni lavora dietro le quinte per far sì che vengano raggiunti i migliori risultati sia dentro che fuori dal campo. A tal proposito, approfitto di questo momento per dire che l’amministrazione, un po’ alla volta, sta cercando di completare quello che è il sogno di tutti i sammaritani, ovvero lo stadio. Siamo all’ultimo miglio e speriamo di vedere quanto prima i nostri giovani atleti calcare l’erbetta sintetica di quella che sarà la futura casa del calcio sammaritano».
Un impegno importante, una promessa dell’ ex Sindaco che ha trovato approvazione anche nelle parole del Primo Cittadino di Santa Maria la Carità, Giosuè D’amora: «Il mio auspicio, come è già stato anticipato, è quello di tagliare a breve il nastro del nostro impianto calcistico. Premesso ciò, la cosa principale che volevo dire ai ragazzi qui presenti è quella di capire l’importanza del sacrificarsi per i compagni di squadra e del saper giocare con lo spirito del gruppo, perchè in una compagine può anche esserci il calciatore di valore, il migliore, ma se non c’è sinergia e coordinazione tra i reparti essa non sarà mai destinata a vincere. Ovviamente, il mio augurio per gli Aquilotti è quello di incrementare, anche nella nuova stagione calcistica,
il numero di successi ottenuti fino a questo momento e di portare sempre più in alto il nome di Santa Maria la Carità. Un forte in bocca al lupo va a loro e all’intera dirigenza che svolge sempre con passione e massimo dedizione il proprio dovere».
«In questi anni sul territorio sammaritano sono nate diverse realtà sportive e tra queste il calcio è quello che riscuote maggiore seguito tra i più giovani – ha dichiarato l’ Assessore allo Sport, Ferdinando Alfano – Ciò è un bene perchè questo sport è sinonimo di divertimento e rappresenta un veicolo di crescita e formazione soprattutto se abbinato all’istruzione scolastica. Unendomi a quanto già stato detto, faccio i miei più sinceri auguri alla scuola calcio “Aquilotti Santa Maria”».
L’unione tra lo sport e la scuola è stata sostenuta anche dal mister e formatore, Fabrizio Benedetti: «Io sono un uomo di sport e vorrei iniziare il mio intervento con una puntualizzazione: nel calcio oggi c’è un’errata interpretazone del termine “sacrificio”, perchè fare con passione una cosa che piace non è mai un sacrificio. Oggi, quando ho incontrato i ragazzi al campo, ho detto loro una cosa importante: “studiate”. Bisogna studiare e crescere in maniera sana, imparando quali sono i giusti valori dello sport, ovvero l’educazione e il rispetto»
«Ho iniziato questa avventura un po’ di anni fa da tifoso dell’allora scuola calcio e, ad oggi, non posso dire altro che essere orgoglioso di essere il Presidente degli “Aquilotti” – ha asserito con soddisfazione Angelo Massa – perchè credo fermamente nel nostro progetto e andrò sempre avanti per raggiungere tutti gli obiettivi che abbiamo prefissato. Volevo ringraziare il Sindaco D’Amora e l’intera amministrazione comunale, mio fratello Nicola, i miei collaboratori e tutti coloro che lavorano in silenzio e che fanno enormi sacrifici per il bene di questa giovane realtà».
A coadiuvare le parole del massimo dirigente, il Direttore tecnico Lucio Bove, che ha illustrato brevemente il programma tecnico:«Il progetto che abbiamo per questa nuova stagione calcistica sarà esclusivamente uno step in più del lavoro svolto lo scorso anno – ha affermato l’ ex allenatore dell’ Atalanta e attuale Responsabile del settore giovanile del Gubbio, nonchè formatore e consulente per società dilettantistiche – La cosa fondamentale è la riconferma dello staff tecnico a partire dal Responsabile tecnico, Ciro Donnarumma, supportato dai mister Leopoldo Elefante, Vincenzo e Sabino Donnarumma, e dal preparatore dei portieri Nando Uliano.
Come in qualsiasi scuola calcio che si rispetti, ciò che conta è anche l’aumento dei numeri veri e propri del calcio e, ad oggi, possiamo dire con grande soddisfazione che vi è stato un netto miglioramento delle iscrizioni. Oltre a quello maschile, inoltre, quest’anno abbiamo messo in cantiere anche un progetto di calcio femminile, difficile da portare avanti perchè spesso snobbato dal senso comune ma che per noi costituisce una sfida da vincere. La nostra intenzione è quello di lasciare spazi liberi nel nostro campo a tutte le giovani ragazze che vogliono divertirsi e vivere la loro esperienza calcistica, e mettere a loro disposizione degli allenatori che conoscono il metodo giusto per approcciarsi alla tecnica femminile. Concludo invitando tutti i genitori ad aiutare il Presidente nella missione di portare avanti lo spirito e il progetto della scuola calcio».