Vico Equense, arrivano i fondi per mettere in sicurezza via Nuova Faito


Vico Equense. 70mila euro stanziati per mettere in sicurezza Monte Faito dopo un’estate piena di incendi che hanno distrutto e reso pericoloso la zona dei monti Lattari. A seguito del tavolo tecnico che ha riunito il comune di Vico Equense, l’ente parco dei Monti Lattari, Genio civile Regionale, sono stati individuati gli interventi e trovati i fondi per consentire il transito dei veicoli e delle persone, ma soprattutto per rendere meno pericoloso il percorso, poiché dopo gli incendi ci sono state delle frane che hanno fatto chiudere strade importanti come quella che da Moiano giunge fino al cuore della montagna.
Infatti, il versante colpito dagli incendi è in condizioni molto fragili e la pioggia può trasportare i materiali prodotti dalla combustione sulla carreggiata e mettere in pericolo la vita di molte persone che dal monte scendono a Valle.
“L’incendio in molte zone ha completamente distrutto la copertura arborea e vegetale aumentando le fratture della roccia ed esponendo direttamente i detriti calcarei agli effetti delle piogge lungo otto chilometri di strada” – dice Tristano dello Joio, presidente dell’ente Parco dei Monti Lattari. A breve cominceranno gli interventi di messa in sicurezza. Si tratta di “attività di ispezione e disgaggio del pietrame instabile lungo i tratti a più elevato rischio di distacco e posizionamento di barriere paramassi atte a intercettare gli eventuali flussi detritici per poi realizzare un sistema di briglie per trattenere e rallentare il flusso idrico e il trasporto solido”, come indicato nel provvedimento adottato dalla Regione e Genio civile.
“È il primo passo verso un percorso che dovrà portare alla rinascita dell’ampia zona colpita dai roghi afferma dello Jojo La priorità ora è mettere in sicurezza la strada e consentire a tutti di raggiungere con serenità il centro del Faito. Questo permetterà anche agli operatori turistici e alle attività commerciali del posto di pianificare delle attività. Successivamente sarebbe opportuno occuparsi del rimboschimento”.

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