Le prossime elezioni, in programma nel 2020 in Nuova Zelanda, potrebbero rivoluzionale tutto il sistema politico: ovvero la candidatura a primo ministro di un politico virtuale in grado di interpretare i bisogni e le istanze di tutti gli elettori ma soprattutto rispettare la loro volontà elettorale una volta eletto. Si tratta di un politico senza volto, senza corpo. Il nome del “futuro” candidato alla carica di primo ministro risponde al nome maschile di Sam, parla e si riferisce a se stesso come se fosse un genere femminile. Sam non tiene comizi ma dialoga con i suoi elettori attraverso Facebook. “La mia memoria è infinita, quindi non dimenticherò mai, né ignorerò, quello che mi dici – scrive. A differenza di un politico umano, io prendo le mie decisioni considerando la posizione di tutti, senza pregiudizi. Magari potremmo non essere d’accordo su alcune cose, ma in questo caso cercherò di saperne di più sulla tua posizione, in modo da poterti rappresentare meglio”. Si tratta di un un chatbot . Per ora il politico virtuale non tiene comizi in pubblico, ma dialoga con i suoi potenziali elettori attraverso il famoso social network Facebook. “La mia memoria è infinita, quindi non dimenticherò mai, né ignorerò, quello che mi dici. A differenza di un politico umano, io prendo le mie decisioni considerando la posizione di tutti, senza pregiudizi. Magari potremmo non essere d’accordo su alcune cose, ma in questo caso cercherò di saperne di più sulla tua posizione, in modo da poterti rappresentare meglio”. Ad oggi non è possibile la candidatura di un chatbot ma non lo sarà da escludere in futuro: è l’intelligenza artificiale che rivoluziona la politica. Ha proprio ragione Žižek, filosofo sloveno, quando afferma che un pc sarebbe in grado di votare meglio di noi, in quanto ricorrerebbe ad analizzare i programmi e i candidati da votare in base a ciò guardiamo, leggiamo, compriamo sul web ma soprattutto dal nostro pensiero espresso sui social, valutando in modo cinico il candidato. E se il miglior elettore è un pc perché non potrebbe esserci un politico con intelligenza artificiale come Sam?