Napoli. Spari e risse tra giovani, già individuato il pistolero: indaga la polizia


Napoli. Uno scontro armato organizzato attraverso un appuntamento tramite social network è quanto avvenuto tra una ventina di ragazzi, comprese due giovani donne. A battagliarsi, da una parte vi erano i giovanissimi di Fuorigrotta e Rione Traiano, mentre dall’altra ragazzi di San Giovanni a Teduccio e Cercola. I motivi del contrasto, ancora tutti da delineare, sarebbero banali, ma che ci sia l’ombra della criminalità organizzata non è da escludere. Il duro scontro ha riportato un bilancio di sei feriti, tra cui quattro da arma da fuoco. Difatti, quattro giovani di 14, 16, 18, 19 anni sono stati centrati da pallottole, mentre altri due hanno rimediato un setto nasale rotto e difficoltà di respirazione causate dallo schiacciamento durante la fuga. Nel frattempo, tra i colpiti, un ventenne trasportato per ferita d’arma da taglio all’ospedale di Pozzuoli, interrogato dai carabinieri ha dichiarato di aver reagito ad un tentativo di furto del suo cellulare.
Sono tuttora in corso le indagini da parte della squadra mobile della questura e del commissariato San Ferdinando, il quale sono alla ricerca del responsabile della sparatoria, un ragazzo di 20 anni, decantato sui social come un eroe. Il giovane si è reso irrintracciabile, nonostante sappia di essere in pericolo, in quanto, tra i feriti, pare esserci qualche individuo legato al clan Formicola di San Giovanni a Teduccio.