Caserta. Fiaccolata in onore del ragazzino colpito da proiettile


Sono ancora critiche le condizione del 14enne Luigi P., ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Caserta dopo che il giorno dell’antivigilia e’ stato ferito da un proiettile vagante mentre era con degli amici sul corso principale di Parete, comune del Casertano al confine con la provincia di Napoli. L’adolescente, cui i sanitari del nosocomio casertano hanno estratto il proiettile rimasto conficcato nella testa dopo aver attraversato la scatola cranica, e’ tuttora in coma farmacologico; per essere dichiarato fuori pericolo si dovranno attendere almeno altre 48 ore. In ospedale i familiari vegliano e pregano dalla sera di sabato, ieri li ha raggiunti anche il sindaco di Parete, Gino Pellegrino, che dopo il ferimento di Luigi, ha prontamente annullato il brindisi in piazza previsto per la giornata di ieri. “Sono preoccupati – dice – sperano che da un momento all’altro Luigi possa stare meglio. Ma purtroppo bisogna aspettare”. Mentre i genitori attendono con ansia buone notizie sul fronte sanitario, il paese si mobilita per Luigi. Ieri sera al campo sportivo di Lusciano, dove Luigi frequentava la scuola calcio “Frocalcio San Luciano Accademy”, affiliata con il Frosinone Calcio, c’e’ stata una fiaccolata organizzata dai compagni di squadra del 14enne. “Luigi avrebbe dovuto firmare per l’Avellino Calcio tra pochi giorni” dice il sindaco, presente ieri sera alla manifestazione. “Siamo uniti per dimostrarti il nostro affetto e la nostra vicinanza – ha scritto sulla pagina facebook della scuola calcio il presidente Massimo Nugnes – i tuoi compagni di squadra hanno dimostrato un grande affetto, si sono stretti in un unico grande abbraccio per farti arrivare il calore piu’ dolce del mondo, e noi ci stringiamo a loro e ci stringiamo a te”

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