Maledizione Zac: contro il Cittadella i rossoneri cadono ancora una volta in casa


Per la diciassettesima giornata di Serie B il Foggia affronta in casa il Cittadella. Stroppa opta per il solito 4-3-3, ma sono tante le assenze importanti nella sua squadra. A difendere la porta rossonera c’è Stefano Tarolli, riconfermato dopo il Derby contro il Bari. Davanti la porta si posizionano Loiacono e Martinelli, con Celli e Gerbo sulle fasce. Agnelli, Vacca, Agazzi mediani, e in attacco Calderini, Beretta e Fedato. Venturato risponde con il 4-3-1-2.

È un inizio di partita abbastanza equilibrato ma è il Foggia a dare un primo squillo con un tiro di Agnelli parato da Alfonso. Il Cittadella prova a colpire con veloci ripartenze, ma senza far preoccupare troppo Tarolli.
I padroni di casa provano ancora con Beretta che si avvicina al goal per ben due volte, la palla però termina fuori di pochissimo.
La partita si sblocca subito al 29’: Loiacono devia un secondo tiro di Schenetti e la palla finisce in rete.
Al 37’, dopo un tocco di mano in area di Benedetti, l’arbitro concede il rigore alla squadra pugliese. Sul dischetto si posiziona il capitano rossonero, Cristian Agnelli, che spiazza Alfonso segnando così il suo primo goal stagionale. Ma l’entusiasmo dei tifosi rossoneri dura solo un minuto: subito risponde Litteri che porta nuovamente in vantaggio il Cittadella.

Nella ripresa i padroni di casa partono bene, alla ricerca del pareggio. Ma forse la squadra di Stroppa si sbilancia fin troppo, offrendo così ampi spazi al contropiede degli avversari.
Al 61’ arriva il terzo goal del Cittadella: servito da Pasa, Kouame tira dall’area battendo il giovane Tarolli, che nulla può.
Tanti errori dei rossoneri che non riescono a trovare spazi con un Cittadella compatto dietro e organizzato.
Nel finale il Foggia si riversa in attacco, ma senza sfruttare al meglio le varie occasioni. È nuovamente Beretta ad avvicinarsi al goal al 79’: supera Varnier, entra in area e tenta il tiro, ma senza inquadrare la porta, sfumando così un’occasione importante.

Niente da fare per i rossoneri. Dopo il triplice fischio una pioggia di fischi invade lo Zaccheria e i tifosi cantano “Vergogna”. Un pomeriggio da dimenticare: ancora una volta i rossoneri non riescono a conquistare la vittoria in casa e si fermano in classifica a quota 18 punti.
Un grande Cittadella invece conquista 3 punti fondamentali con determinazione, concentrazione e intensità.

Foggia-Cittadella 1-3 (primo tempo 1-2)

Marcatori: 29′ Schenetti (C), 38’’Agnelli rig. (F), 39′ Litteri (C), 61′ Kouame (C).

Foggia (4-3-3): Tarolli, Gerbo, Martinelli, Loiacono, Celli, Agnelli, Vacca, Agazzi, Fedato (62′ Chiricò), Beretta, Calderini (62′ Floriano). All. Stroppa.

Cittadella (4-3-3): Alfonso, Salvi, Scaglia, Varnier, Benedetti (65′ Pelagatti), Pasa (80′ Bartolomei), Iori, Schenetti, Chiaretti (71′ Settembrini), Litteri, Kouame. All. Venturato.

Arbitro: Minelli di Varese.

Ammoniti: 36′ Litteri (C), 53′ Gerbo (F), 83′ Varnier (C)

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