Paganese, Favo: “Domani con il Cosenza voglio rivedere una Paganese che lotta e si sacrifica”


Domani pomeriggio al Marcello Torre di Pagani, la Paganese ospiterà il Cosenza e in conferenza pre match si è presentato mister Favo, il quale ha analizzato la sconfitta di Bisceglie e ha introdotto la sfida di domani: “La Paganese deve ritrovare la voglia di sacrificio, smarrita nei venti minuti di Bisceglie. E una squadra che vuole salvarsi deve per forza sacrificarsi e difendere di squadra. Il Cosenza non è più quella dell’andata, ha cambiato modulo e ha un atteggiamento diverso.
A Bisceglie abbiamo fatto un passo indietro. Ma come al solito sono stati gli episodi e le palle inattive a condannarci, oltre al nostro atteggiamento sbagliato di alcuni giocatori. Picone è un recupero importante così come quello di Pavan. Nonostante tutto, domenica potevamo riprendere la partita con tutte le occasioni avute. Abbiamo ricevuto anche i complimenti dagli avversari ma non mi basta.
La squadra gioca, e di questo sono fiero. Ma abbiamo due difetti: quando subiamo gol non riusciamo a reagire e sotto porta siamo poco lucidi. La maggior parte degli addetti ai lavori dicono che siamo giovani, ma dopo tutti questi mesi non è pià una scusa questa, i giovani devono dimostrare di poter stare in questa categoria. Troppi gol sbagliati poi sono decisivi ai fini del risultato.
Il mercato non è un mio campo, il mio obiettivo è far rendere questa squadra e lavorerò con questi giocatori, se a gennaio qualcosa cambierà faremo le nostre valutazioni. E’ normale che contro le squadre di primo livello l’atteggiamento sia diverso, e qua ritorniamo all’aspetto mentale di questa squadra. Dispiace la scomparsa di mister Santin e quando lui allenava io facevo il raccattapalle e ricordo la vittoria della Cavese a San Siro contro il Milan. Sono vicino alla famiglia e faccio le mie più sentite condoglianze”.

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