Inter, tutto fatto per Rafinha. Ma le alternative non mancano


Si è concluso positivamente l’incontro di ieri tra Ausilio e i dirigenti del Barcellona per sbloccare l’affare riguardante Rafinha. La trattativa dovrebbe basarsi su un prestito con un riscatto in favore dell’Inter di circa 30 milioni di euro. Filtra ottimismo tra le parti, la sensazione è che la trattativa possa chiudersi in tempi brevi. La cattiva riuscita dell’affare potrebbe essere determinata solo da una richiesta al rialzo del Barça (ipotesi remota, dati i recenti accordi) o da un ripensamento improvviso da parte della dirigenza interista. L’Inter, per questo, si è già cautelata e ha diversi nomi sul proprio taccuino, se dovesse saltare l’affare col Barça. I nomi più caldi sono quelli di Ramires, Gaitan, Deulofeu, Correa. Se Ramires e Gaitan si escludono a vicenda, essendo entrambi extracomunitari, non si scarta l’ipotesi ‘last minute’ di Deulofeu e uno scambio tra Brozovic e Correa, con il giocatore croato che però non sembra entusiasta della destinazione spagnola.
Intanto, secondo le ultime indiscrezioni, l’Inter avrebbe chiesto informazioni per Sebastian Driussi, attaccante argentino classe 1996. L’ex River Plate, inseguito la scorsa estate anche dalla Sampdoria, è oggi allo Zenit San Pietroburgo (22 presenze e 3 gol, lo score). In possesso del passaporto comunitario, Driussi potrebbe essere il colpo a sorpresa del mercato interista.
Danilo Acanfora

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