Juve Stabia, Caserta: “Il Catanzaro si è rinforzato ma noi stiamo bene”


Alla vigilia del ritorno in campo, per la Juve Stabia ha parlato in conferenza stampo mister Fabio Caserta: ”La squadra sta bene, sono stati bravi i ragazzi. Noi abbiamo avuto una settimana di pausa in più, ma tutti hanno svolto il lavoro che gli avevamo assegnato in vacanza, ne siamo molto contenti. Adesso ci aspetta una partita molto difficile, il Catanzaro ha cambiato molto, ma mi spaventa di più l’approccio dopo un mese di vacanza. Dobbiamo prepararla bene, il Catanzaro si sta rinforzando in tutti i reparti. I ragazzi della Beretti hanno margini di miglioramento, ma l’età è dalla loro parte, Sorrentino è un buon giocatore, sono sicuro che ci darà una grossa mano, tutti si stanno integrando molto bene. Abbiamo tanta voglia di tornare subito a giocare, siamo concentrati. Cercheremo di iniziare come abbiamo finito. L’iniziativa della società è stata bellissima, portare giovani calciatori a guardarci è una gran cosa, danno una carica in più, sarà un bel colpo d’occhio non vedere i distinti vuoti. Il fattore campo per noi deve essere fondamentale, non dobbiamo cullarci su quanto fatto di buono finora perché il campionato è lungo. Alcune squadre non vengono a giocare a viso aperto qui, anche se non è il caso del Catanzaro che se la gioca con tutti. Conosco Dionigi, andavo a vederlo quando giocava nella Reggina di cui ero tifoso, fa giocare bene le squadre ed è molto meticoloso, ma noi dobbiamo cercare di limitare le loro iniziative. Vincere aiuta a vincere, sappiamo che per il nostro campionato è necessario fare più punti possibile in casa per allontanarci dalla zona calda della classifica. Loro arriveranno qui arrabbiati, avendo anche perso il derby, noi li rispettiamo ma non dobbiamo avere paura. Se continuiamo a fare quello fatto nel girone di andata, possiamo giocarcela contro chiunque. Un campionato anonimo non da benefici a nessuno. Il presidente è libero di dire quello che vuole, è contento di come sta andando la squadra, ma noi non possiamo fare calcoli, dobbiamo pensare partita dopo partita, se alla fine del campionato la previsione del presidente Manniello (4o/6o posto) sarà giusta, saremo contenti.
Non abbiamo ancora deciso la formazione, non diamo vantaggi agli avversari, possiamo usare diversi moduli. Credo in ogni singolo ragazzo, non abbiamo avuto nessuno che ha chiesto la cessione, vuol dire che si è creato un bel gruppo e che qui stanno bene. Anche chi non gioca ha sempre rispettato le scelte. Il calciomercato a gennaio rischia solo di fare guai, si alterano gli equilibri, abbiamo fatto tesoro delle esperienze passate. A me del calciomercato non interessa. Ho massima fiducia della società. L’allenatore è pagato solo per allenare e non anche per fare mercato. Sono contento di come si sta comportando la società. Mastalli è un grande calciatore, che non pensa al mercato, è lui che da consigli a me e non viceversa. Dal punto di vista umano dimostra più anni di quelli che ha. Faccio i complimenti anche ai suoi genitori. Non parla mai del mercato. Un allenatore vorrebbe sempre avere un calciatore come lui. Caratterialmente io sono molto diverso da Mastalli, lui è molto più equilibrato di me ed è la sua forza, riesce ad essere lucido nei momenti chiave”.

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