La vigilia dell’importante sfida con la Reggina è stata analizzata da mister Favo in casa Paganese. Il tecnico napoletano ha parlato non solo degli aspetti tecnici e degli avversari, ma sopratutto della situazione societaria, illustrata settimana scorsa dal presidente Trapani:”La conferenza stampa del presidente è chiaro che fa riflettere. Ma noi professionisti dobbiamo prenderne atto, e da professionisti i ragazzi si sono allenati benissimo. Siamo rimasti gli stessi, sono andati via alcuni elementi. Spero arrivi presto il 31 gennaio per capire chi saremo e chi avremo a disposizione. Quello che mi aspettavo io dal mercato ha poca importanza rispetto a ciò che ha detto il presidente insieme al notaio in conferenza. Rispetto all’inizio stagione le cose sono cambiate e noi da professionisti dobbiamo accettare. Nonostante tutto non ci arrendiamo, anche perché chi è rimasto ha portato buoni risultati e quindi dobbiamo continuare a lavorare sui nostri pregi e migliorare i nostri difetti. I discorsi finanziari e societari non ci competono. Io non sono abituato ad arrendermi, la squadra ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. La società sta portando avanti un altro progetto, ma quello tecnico resta invariato e mi auguro che tutti insieme potremmo uscirne”. Favo ha poi analizzato alcuni errori della sua squadra: “Gli alti e bassi di questa squadra sono dovuti soprattutto alla giovane età e una mancanza di leadership importante. Contro il Cosenza probabilmente si è pensato più alla feste che agli avversari, e se questo atteggiamento non cambierà avremo ancora problemi in futuro. Se rimaniamo questi dobbiamo migliorare in questo tipo di atteggiamento e migliorare sui soliti errori difensivi. Contro avremo una buona squadra che ha cambiato molto ma ha mantenuto ottimi elementi”. Accenno anche al nuovo modulo che Favo utilizzerà domani: “Il 3-5-2 lo abbiamo usato solo in una partita sfortunata come quella di Agrigento, ma il discorso tattico non è mai stato abbandonato. Sopratutto ora che abbiamo perso due attaccanti e dobbiamo per forza adattare il modulo ai giocatori che ho a disposizione. Ho notato che questo modulo ci può dare una grossa mano ed è giusto lavorarci. Molti elementi sono in grado di giocare in questo modo e allora proveremo a dare una svolta. Gli indisponibili sono Negro e Pavan e al loro posto ho convocato Buonocore e Marigliano che ci daranno una mano soprattutto ora che ci sono delle assenze. Sono due giovani interessanti”. Infine un discorso sul mercato: “Dal mercato ad oggi non mi aspetto nulla, ma è chiaro che se da qui al 31 gennaio ci sarà qualche occasione sono sicuro che il presidente ne prenderà atto.”