Torre del Greco. Si chiude la storia di un altro colosso: fallita la Rbd


Torre del Greco. Si chiude la storia di un altro colosso armatoriale della citta’ di Torre del Greco. Il giudice del Tribunale fallimentare di Torre Annunziata, Valentina Vitulano, ha decretato con un’ordinanza il fallimento della società armatrice ‘Rizzo-Bottiglieri-De Carlini’ spa, un colosso armatoriale da 500 milioni di euro. Un altro crac di settore del Napoletano che segue quella della Deiulemar, altra societa’ armatrice di Torre del Greco. Il fallimento e’ stato dichiarato dopo che la societa’ Pillarstone, che a luglio aveva acquistato tutti i debiti degli armatori presso venti banche, ha depositato una istanza al giudice per ottenere i crediti che vantava. Questa mattina, dopo tre mesi di attesa, il giudice, vista l’impossibilita’ di dar valore a piani di rientri e progetti, ha dichiarato il fallimento. Il fallimento supera il miliardo di euro. Per il fallimento della Deiulemar, avvenuto nel 2012, e che ha travolto oltre 13mila piccoli risparmiatori che avevano investito in quote per circa 720 milioni, sono stati condannati in secondo grado sia gli armatori che i dirigenti della societa’: i fratelli Angelo e Pasquale Della Gatta a 11 anni e 8 mesi di reclusione e 13 anni per Giuseppe Lembo, l’unico fondatore del gruppo ancora in vita. Condannate anche la figlia di un’altro dei fondatori, Micaela Della Gatta, a 5 anni e 4 mesi, la moglie del defunto ex amministratore unico Michele Iuliano, Giovanna Iuliano, a 5 anni e 4 mesi mentre Maria Luigia Lembo ha patteggiato 3 anni e 10 mesi.

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