Baby Gang, Verna: il 26 febbraio iniziativa su “Carta Treviso”


Nel corso della cerimonia di consegna dei tesserini ai neo professionisti della Campania il presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Verna ha anticipato a NAPOLI, una delle citta’ dove maggiormente le cronache, hanno registrato episodi di violenza ad opera di minorenni gli obiettivi e i nomi dei relatori dell’iniziativa formativa promossa per il 26 febbraio a Roma alla Protomoteca del Campidoglio dal titolo: “Baby gang e devianza :il racconto di un fenomeno sociale tra cronaca e deontologia. La Carta di Treviso”. “Regole precise – ha sottolineato Verna al cui fianco sedevano il presidente e il vice presidente dell’Ordine campano Ottavio Lucarelli e Domenico Falco – impongono ai giornalisti attenzione e tutele verso i minori coinvolti in fatti di cronaca sia in qualita’ di aggressori che di vittime. Se nell’era dei social occorrera’ qualche ritocco alla Carta deontologica valuteremo di apportarlo dopo averne discusso nella capitale con Filomena Albano, Autorita’ Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Maria De Luzemberger, Procuratore presso il Tribunale dei minorenni di NAPOLI, Silvia Ricciardi, Associazione Jonathan onlus, Roberto Natale, coordinatore del comitato tecnico scientifico su etica e formazione di Articolo 21, Franco Elisei, presidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche e coestensore della Carta di Treviso”. L’evento organizzato dal Consiglio Nazionale dell”Ordine dei giornalisti e’ inserito nella piattaforma Sigef, alla quale e’ possibile accedere per iscriversi (la partecipazione vale sei crediti deontologici). La scelta dell’argomento – e’ scritto in una nota – e’ stata indotta da una serie di recenti fatti di cronaca che hanno portato alla ribalta la recrudescenza di episodi criminali con minori al centro dell’attenzione mediatica.

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