Avellino e Pescara impattano al Partenio: 2 – 2 il finale


L’Avellino di mister Novellino impatta 2-2 in casa contro il Pescara evitando la terza sconfitta casalinga stagionale. Ospiti in vantaggio con Brugman che, da centrocampo, approfitta di un’uscita fuori area di Lezzerini per respingere un corto retropassaggio di Kresic e lo beffa da oltre 60 metri. Pareggia Castaldo su rigore per i padroni di casa. Pescara ancora avanti con Mancuso ma fa tutto Valzania che penetra nella disattenta retroguardia irpina senza trovare alcun ostacolo dinanzi a se. Ci pensa Di Tacchio, successivamente, a trovare l’angolino giusto e rimettere in parità il match. Gli irpini, inoltre, a tempo scaduto recriminano per un calcio di rigore non assegnato ai danni di Castaldo.

Di seguito, le dichiarazioni nel post-gara:

Walter Alfredo Novellino (all. Avellino):”Dopo il derby, del quale da irpino mi vergogno, abbiamo vissuto una brutta settimana. La squadra ha mostrato carattere e, probabilmente, avrebbe meritato anche la vittoria. Ripartiamo da qui. A livello di gioco abbiamo fatto qualche bella manovra, abbiamo forse concesso qualcosa tra le linee ma potevamo vincere. Su Castaldo nel finale era rigore netto. Bidaoui? Lussazione alla spalla per lui che andrà valutata, era appena rientrato, a livello caratteriale la squadra mi è piaciuto molto. Anche Gavazzi è stato bravo finché ha retto”.

Massimo Epifani (all. Pescara):”Sono rammaricato per il pari finale perché pensavamo di averla ormai condotta in porto, tuttavia sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Sapevamo che nei minuti finali l’Avellino ci avrebbe messo l’anima e che avremmo dovuto soffrire. Lunedì abbiamo cambiato sistema di gioco e i ragazzi mi hanno dato una risposta importante. L’Avellino? Non lo giudico, penso alla mia squadra sebbene contro gli irpini è sempre difficile giocare, il pubblico dà una carica straordinaria qui. Il gol di Brugman? I grandi giocatori hanno questi numeri e quel vantaggio era stato anche meritato. Il rigore chiesto da Castaldo? Non l’ho visto ma il calcio vive di episodi, guardo a noi e mi spiace aver perso due punti oggi”.

Tabellino

Avellino – Pescara 2 – 2 | 13′ pt Brugman (P), 14′ st rig. Castaldo (A), 28′ st Mancuso (P), 41′ st Di Tacchio (A).

Avellino: Lezzerini, Ngawa, Kresic, Migliorini (1′ st Castaldo), Rizzato, Laverone, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui (6′ pt Cabezas, 30′ st Vasjushi), Gavazzi, Ardemagni. A disp.: Casadei, Pecorini, Marchizza, Falasco, Morero, De Risio, Evangelista, Mentana, Wilmots. All. Novellino.

Pescara: Fiorillo, Fornasier, Coda, Perrotta, Balzano, Coulibaly, Brugman, Valzania, Crescenzi, Mancuso (42′ st Bunino), Pettinari (30′ st Carraro). A disp.: Savelloni, Bovo, Yamga, Elizalde, Cocco, Fiamozzi, Machin, Gravillon, Capone, Baez. All. Epifani.

Arbitro: Minelli di Varese.

Guardalinee: Lombardi di Brescia e Scarpa di Reggio Emilia.

Quarto uomo: Longo di Paola.

Note: ammoniti: Mancuso (P), Coulibaly (P), Perrotta (P), Castaldo (A). Rec.: 2′ pt e 3′ st. Spettatori paganti 376.