Inchiesta Fanpage, De Luca jr conferma le sue dimissioni da assessore


Il tentativo del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, di tenere in squadra Roberto De Luca, figlio di Vincenzo, presidente della Regione Campania, è stato vano. Infatti De Luca jr ha confermato le sue dimissioni da assessore comunale al Bilancio, rassegnate dopo il coinvolgimento nell’inchiesta su presunte irregolarita’ nello smaltimento rifiuti della procura di Napoli e di Fanpage. “In merito alla mia richiesta di valutare la possibilita’ di rientro nelle funzioni di assessore – spiega Napoli – ho ricevuto la lettera di diniego da parte di Roberto De Luca. Ringrazio Roberto, e gli riconfermo, anche in questa occasione, la solidarieta’, l’apprezzamento per il lavoro svolto per Salerno, per la serieta’, lo stile e l’efficacia del suo impegno”. “Ti ringrazio per la richiesta che mi hai rivolto, e per l’attestazione di stima e di fiducia nei miei confronti – scrive De Luca junior – tuttavia, ritengo che in questo momento non ci siano le condizioni per poter accogliere la tua sollecitazione. Per ragioni di correttezza istituzionale, di rigore e di stile, non intendo esporre in nessun modo l’amministrazione comunale a eventuali strumentalizzazioni. Intendo rispondere con fermezza e da uomo libero ai violenti attacchi subiti nelle scorse settimane, nella consapevolezza di avere svolto con rigore e con totale dedizione il mio lavoro istituzionale. La difesa della nostra dignita’ e serieta’, la tutela delle istituzioni sono piu’ importanti di tutto, anche dei percorsi personali”.