Juventus, Allegri: “Prima il Milan e poi il Real, ma l’obiettivo principale resta lo scudetto”


Alla vigilia di un importante match come quello contro il Milan Mister Allegri inizia a parlare prima delle domande: “Primo pensiero alle famiglie delle vittime del porto di Livorno, il secondo va a Emiliano Mondonico”.
Su Chiellini e Cuadrado: “Chiellini sta bene, Cuadrado domani sarà a disposizione e verrà in panchina. Piano piano li recupereremo tutti, anche perché iniziano due mesi importanti. Abbiamo l’ambizione e l’obiettivo di arrivare a giocare fino al 27 di maggio. E’ un bellissimo momento da affrontare con l’ambizione di centrare i risultati. Noi tutti lavoriamo per arrivare a questo momento della stagione. Siamo arrivati a fine marzo in tutte le competizioni. Se ci dovesse andare male giocheremo tre partite in meno rispetto a tutta la stagione. In quattro anni su 232 partite ne abbiamo giocate 224, se salteremo le semifinali e la finale di Champions. Non sono numeri da buttare…”.
Su Juventus-Milan e i pensieri al Real: “Noi siamo ancora arrabbiati per i due punti lasciati a Ferrara, ci siamo giocati un bonus. Ora il Milan, ha vinto le ultime 5 partite ed è sempre Juventus-Milan. Sarà una gara equilibrata come è sempre stato ultimamente. Al Real penseremo da lunedì. Giocheremo con la squadra più forte al mondo, col Barcellona, e noi dovremo avere l’obiettivo di batterli. Sarà vissuto come un evento mondiale, ma l’obiettivo è e resta il campionato”.
Sul Milan: La squadra farà una grande partita. Il Milan è una squadra tecnica, Gattuso gli ha dato ordine e carattere. Sta facendo molto bene.
Su Dybala a Madrid: “Spero che Simeone gli abbia offerto il pranzo… Può capitare, in questo momento l’unica cosa importante è che faccia un grande finale di stagione. Perché vale tanto per la Juve ma pure per lui. Credo che alla fine andrà al Mondiale”.
Su Chiellini preservato in vista del Real: “Domani Chiellini giocherà, per il Real vedremo. Per il Napoli è un anno troppo importante, sanno che il prossimo anno sarà dura e quindi si giocheranno tutte le possibilità quest’anno. La Champions è dettata dagli episodi e dalla fortuna, in campionato ora mancano 9 partite e noi vogliamo vincere. In Champions giocheremo per vincere, ma serve realismo”.
Sul modulo: “Dipenderà tutto da come deciderò di giocare davanti. Mi adatterò di conseguenza, potrei scegliere il centrocampo a due o a tre”.
Su Bonucci: “Per lui sarà una serata speciale. Leo ha dato molto alla Juve e la Juve ha dato molto a lui. In estate, da professionista, ha voluto cambiare aria ed avrà avuto le sue motivazioni. Resterà nel cuore dei tifosi juventini, è sicuramente legato a Buffon, Barzagli e Chiellini perché è una difesa che ha fatto la storia. Quando Bonucci è partito si diceva che la difesa della Juve si era impoverita, normale visto che era andato via un grande giocatore. Però sono cresciuti molto Benatia e Rugani, per questo la difesa sta facendo ancora grandi cose. Rancore? Non c’è rancore. La vicenda di Oporto fu una decisione ponderata, giusta, per il bene di tutti. Poi rientrò e fece bene, ma rancori non ce ne devono essere. In estate ha preso una decisione diversa, che non mi aspettavo ma che è stata rispettata dalla società”.
Su Douglas Costa: “Quando è là davanti deve avere più convinzione nel fare gol. Le sue qualità ce le hanno pochi nel mondo, ma deve migliorare in termini di gol”.
Su Gattuso: “C’è da fargli i complimenti. E’ arrivato con la diffidenza generale ma si è conquistato la fiducia con le prestazioni. Chiarimento con Gattuso? Io gli dissi che doveva smettere e entrare nello staff, lui scelse di continuare e dopo 3 mesi smise comunque. Ha iniziato un percorso, poi si è rimesso in discussione, ha fatto esperienze, ha messo da parte la sua prima vita da calciatore e per questo c’è da fargli i complimenti”.
Su Bernardeschi: “La prossima settimana dovrebbe tornare in gruppo. Ha scansato l’operazione, ha recuperato bene da solo. E’ una notizia importante. Alex Sandro ha un fastidio, vediamo se sarà disponibile. Lo devo ancora valutare. Dalla prossima settimana saremo tutti in gruppo ed è un bene perché abbiamo bisogno di tutti”.
Su Higuain: Quando perdi 6-1 non sei contento. Comunque ha smaltito la cosa”.
Su Mandzukic: “Sta bene, da domani dovremo essere concentrati perché non possiamo più sbagliare”.
Su De Sciglio-Lichtsteiner: “Domani quasi sicuramente giocherà Lichtsteiner. Sta bene, è in un ottimo momento e secondo me è un giocatore di temperamento e personalità”.
Su Dybala-Higuain: “I giocatori più giocano insieme più si conoscono. Hanno avuto delle difficoltà all’inizio, lo scorso anno, ma ora si trovano meglio”.
Su Bentancur: “E’ un giocatore giovane, bravo, per me vale gli altri”.
Su Isco: “E? un grande giocatore, ma il Real ne ha tanti e ci sta che a volte resti in panchina”.
Sul futuro: “Io ho un contratto fino al 2020 e sto bene alla Juventus. Per questo la mia idea è quella di restare qua”.
Su Howedes: “C’è bisogno anche di lui. E’ a disposizione, è un giocatore di valore mondiale e quando ne avrà bisogno lo butterò dentro”.
Sul gol di Gattuso a Torino: “Rino tirò una ciabattata… fu importante per la vittoria finale”.
Sul portiere: “Domani giocherà Buffon”.

Fonte TuttoMercatoWeb

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