Finals FIBA Europe Cup. Scandone Avellino, l’appello di Alberani: ”I nostri tifosi hanno capito l’importanza dell’evento, è adrenalina pura”


Vigilia di Coppa in Irpinia, vigilia di Europa ad Avellino. Mentre si consumano file lunghissime dinanzi ai botteghini del PalaDelMauro (si parla di circa 4000 tagliandi staccati a poco più di 24 ore dal match di domani sera ndr), il General Manager della Sidigas Scandone Nicola Alberani ha rilasciato alcune dichiarazioni a infobetting.com:
”In città il fermento è palpabile, i tifosi hanno compreso l’importanza dell’evento e sono certo che ci sosterranno a gran voce. Avvertiamo intorno a noi un grande senso di partecipazione di tutta Avellino, a cui vorremmo dare una grande soddisfazione aggiungendo un trofeo in bacheca. L’Umana è una squadra molto difficile da affrontare perché ha tanti giocatori di qualità e un allenatore come De Raffaele che sa come fa sentire tutti protagonisti e coinvolti. Non a caso la Reyer è prima in classifica in campionato, in virtù di un roster profondo e assortito e che consente allo staff tecnico orogranata di cambiare assetto di partita in partita. Sarà durissima. L’approccio mentale, queste finali si vincono più col cuore che con la tecnica o la tattica. Le due squadre si conoscono, la capacità dei due allenatori di sparigliare l’equilibrio sarà limitata. Vincerà chi avrà più fame e si presenterà in campo più concentrata. I nostri risultati sono stati condizionati dai tanti problemi fisici che abbiamo accusato nel corso della stagione. Alla fine del girone di andata eravamo primi, poi abbiamo perso dei pezzi e qualche partita di troppo ma in realtà quando siamo stati al competo abbiamo quasi sempre vinto. Abbiamo deciso di non tornare sul mercato e di gestire gli infortuni, normale che quando perdi diversi giocatori in vari momenti della stagione i risultati ne siano condizionati. Ma ora stiamo bene, veniamo da cinque vittorie di fila e ci siamo allenati bene. Questa finale ci dà adrenalina e una grande spinta emotiva ma comunque vada resteremo focalizzati sui playoff. Ovvio poi che vincere qualcosa, alla terza finale in tre anni, sarebbe una bella soddisfazione per la squadra, i tifosi e tutta la città di Avellino”.
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