Napoli. Mi sono arrabbiato con il parcheggiatore ed ho sparato: la confessione choc


Napoli. Ha confessato il pistolero del Chiatamone: temeva di essere arrestato e ha giocato in contropiede, presentandosi insieme al suo avvocato alla caserma “Pastrengo”. “Sono stato io a sparare in aria l’altra domenica in via Chiatamone”, ha detto ai carabinieri della compagnia Napoli Centro che lo interrogavano. “Mi sono arrabbiato molto con il parcheggiatore per lo scooter che gli avevo affidato pagando e mi era stato rubato; così mi sono procurato una pistola nella zona della Stazione Centrale di piazza Garibaldi, sono tornato e ho fatto fuoco. Ma non volevo far male a nessuno”. Una confessione che gli ha permesso di evitare il rischio di un fermo nei suoi confronti, tornando così a casa da uomo libero. E’ stato denunciato per porto e detenzione di pistola e spari in luogo pubblico. E’ lui che una settimana fa aveva seminato il panico tra la Movida del Lungomare facendo fuoco a ripetizione contro un parcheggiatore abusivo reo di non avergli saputo “guardare” il motorino che gli aveva lasciato in custodia in via Chiatamone mentre mangiava una pizza con la sua fidanzata in un ristorante del Lungomare. I carabinieri lo hanno identificato grazie ai filmati del sistema di video sorveglianza pubblico e grazie anche ad alcune immagini di negozi di via Chiatamone. Tutta la scena del crimine era stata immortalata dalle telecamere compresa l’auto e il numero di targa. Ha 22 anni, come riporta Il Roma, è incensurato e lavora come parrucchiere. Le indagini continuano perché si deve identificare chi ha fornito la pistola al parrucchiere e un eventuale complice nella sparatoria.