Nel segno di Astori, un mese dopo la tragedia: la Fiorentina sa solo vincere, quinta vittoria consecutiva


Da Udine a Udine. La storia recente della Fiorentina in un mese è stata stravolta da un lutto incredibile: la morte di capitan Davide Astori. Era il 4 marzo, in pratica esattamente un mese fa dalla tragica notizia. La Viola si apprestava a scendere in campo alla Dacia Arena, ma in quella nottata Astori aveva per sempre lasciato la sua amata squadra. Oggi 3 aprile la Fiorentina torna a Udine per giocare quella partita mai giocata. E vince. Come ha sempre fatto da quel maledetto 4 marzo. In tanti si aspettavano che la squadra allenata da Pioli potesse avere un contraccolpo psicologico così forte da non poter più giocare in modo sereno e naturale. Probabilmente è così, i ragazzi che ogni domenica scendono in campo non lo fanno più con quella naturalezza, ma una cosa è certa: la rabbia che hanno ogni 90′ non l’hanno mai avuto. La voglia di dedicare i tre punti al loro capitano è troppa e allora sono 5 le vittorie consecutive. Ad oggi la Fiorentina è in piena corsa per l’Europa League, un obiettivo insperato fino ad un paio di mesi fa.

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