Terra dei Fuochi, multe pari a 430mila euro in provincia di Caserta


Operazione di controllo straordinario del territorio nell’area di S. Maria C. V. e comuni limitrofi, disposta dall’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio.
In campo 30 equipaggi, per un totale di oltre 70 unità appartenenti al raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, al Commissariato della Polizia di Stato di S. Maria C. V., alla Compagnia dei Carabinieri di S. Maria C. V. e ai Carabinieri Forestali di Caserta, alla Compagnia Guardia di Finanza Capua, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, nonché funzionari dell’ARPAC, del Comando della Polizia locale di S. Maria C. V. e della Polizia Provinciale di Caserta.
Al fine di verificare il rispetto della normativa in materia ambientale, sono stati effettuati controlli presso 9 attività imprenditoriali e commerciali del comprensorio ed è stato attuato un mirato servizio congiunto di pattugliamento del territorio.
All’esito dei controlli, 4 sono state le aziende sequestrate, 64 le persone identificate di cui 12 denunciate all’Autorità Giudiziaria.
Sono state contestate violazioni amministrative per oltre 430.000 euro.
23 i mezzi pesanti controllati di cui 12 sequestrati, prevalentemente sul territorio di S.Maria C.V.
350 le tonnellate di rifiuti poste sotto sequestro.
In particolare, nel territorio di San Tammaro è stata controllata una società operante nel settore di recupero e stoccaggio di carta, cartone e plastica, nonostante la sospensione delle relative autorizzazioni ambientali. Nell’area sottoposta a sequestro, di circa 4.000 mq, sono state rinvenute oltre 300 tonnellate di imballaggi, collocate anche all’interno di un capannone in violazione alla normativa antincendio e sicurezza sul lavoro. Inoltre, vicino al materiale altamente infiammabile vi erano diverse taniche di benzina che rendevano la situazione ad elevato rischio di incendio. Sono stati sottoposti a sequestro i mezzi meccanici di lavorazione ( una pressa compattatrice, un ragno e due sollevatori) ed è stato denunciato il proprietario.
Nelle immediate adiacenze, è stata controllata un’altra azienda dove venivano scaricati rottami vari trasportati con automezzi privati non autorizzati (furgoncini ed apecar). Nell’occasione, 9 di tali veicoli sono stati sequestrati, i conducenti denunciati per trasporto abusivo di rifiuti e sanzionati amministrativamente per un totale di 225.000 euro.
Uno dei locali dell’azienda, all’interno del quale erano presenti 10 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, è stato sottoposto a sequestro e il proprietario denunciato.
Nei pressi della Reggia di Carditello, all’interno di un’area di circa 3500 mq, sono state sequestrate due aziende zootecniche con 280 bufale per sversamento di liquami nei terreni circostanti, senza alcun trattamento di depurazione.
Nella stessa circostanza è stato pure sottoposto a sequestro un piazzale di oltre 1000 mq, realizzato con materiale di risulta, nel quale è stata rilevata la presenza di amianto.
Il proprietario dell’area e i due titolari delle aziende sono stati denunciati ed è stata comminata un’ammenda di oltre 100000 euro; 2 persone lavoravano in nero, uno dei quali extracomunitario irregolare.
I risultati, seppur ancora parziali in quanto l’attività di controllo è ancora in corso, sono il frutto della modalità operativa di contrasto, promossa dall’Incaricato e approvata dai Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica di Napoli e Caserta, basata su azioni coordinate di controllo del territorio alle quali concorrono, con l’ Esercito e le Forze dell’Ordine, anche le Polizie Locali.

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