Castellammare. Documento di identità cartaceo negato: ”Non ho i soldi per pagare quella nuova”


Castellammare di Stabia. Si reca all’ufficio anagrafe con il figlio per il rilascio della carta di identità convinto di poter ricevere quella in formato cartaceo così come successo alla moglie qualche giorno prima. La donna aveva infatti raggiunto l’ufficio per il rinnovo e, a causa dei terminali bloccati, gli impiegati comunali avevano comunicato di poter rilasciare il documento solo in formato cartaceo il cui costo è decisamente più basso: 5 euro e 42 centesimi a fronte dei 22 euro per quella nuova. Non è accaduto così nei giorni seguenti al marito e al figlio. L’uomo, un 45enne stabiese con problemi economici, si è recato insieme al figlio agli uffici comunali per il rinnovo ma i dipendenti gli hanno negato la possibilità di ricevere il documento cartaceo – E’ quanto raccontato nell’edizione odierna di Metropolis. L’uomo avrebbe dovuto pagare 44 euro per due documenti. Questo atteggiamento è
incomprensibile. – spiega il 45enne – Se c’è un’emergenza il cartaceo si può fare. Una
persona che versa in uno stato di indigenza e non può permettersi di pagare tanti soldi non rappresenta una motivazione valida per la carta d’identità cartacea. Vuol dire che mi toccherà attendere i primi di giugno, quando l’esigenza di ricevere la carta d’identità per andare a votare potrà indurre i dipendenti dell’ufficio anagrafe a rilasciarmi la versione cartacea
e a farmi risparmiare. Non comprendo le modalità di applicazione di questa procedura. – dice – Ho una famiglia da portare avanti, tante spese e non ho un lavoro”.
La nuova Carta di identità elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino, realizzata in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito e dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare.
La foto in bianco e nero è stampata al laser, per garantire un’ elevata resistenza alla contraffazione.
Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre.
A cosa serve. Oltre all’impiego ai fini dell’identificazione, la nuova Carta di identità elettronica può essere utilizzata per richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l’accesso ai servizi erogati dalle PP.AA. Per maggiori informazioni consultare la sezione apposita.
Come si ottiene. La nuova Carta di identità elettronica si può richiedere alla scadenza della propria Carta d’identità (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso il Comune di residenza o di dimora. Per velocizzare le operazioni di rilascio è possibile prenotare un appuntamento sul sito agendacie.interno.gov.it. Prima di procedere alla prenotazione è verificare se il proprio comune ha attivo il servizio di emissione della CIE.
La Carta è spedita direttamente al cittadino che la riceverà entro 6 giorni dalla richiesta, presso il Comune o presso un indirizzo da lui indicato.