Castellammare. Fonti Plinio e Acqua della Madonna al comune, aumento delle tariffe


Castellammare di Stabia. Concluso l’iter per la procedura di gara avviato dalla Regione Campania per la concessione delle acque minerali da imbottigliamento. Al comune di Castellammare di Stabia va la concessione dell’Acqua della Madonna e delle Fonti Acidule Plinio. C’è stato anche un aumento della tariffe per le concessioni a seguito dell’approvazione della legge regionale numero 3 del 2017.
“In linea con quanto stabilito nella Conferenza delle Regioni – fanno sapere dalla Giunta Regionale della Campania – la legge ha previsto un incremento ad 1 euro per metro cubo del valore del contributo annuo, proporzionale alla quantità di acqua imbottigliata, precedentemente determinato a 0,30 euro per metro cubo». Oltre alle acque di Castellammare di Stabia vi erano anche altre fonti in Campania le cui concessioni sono: Don Carlo alla società Sorgenti Monte Bianco-Terme di Courmayer; Ofelia alla società Sorgenti Monte Bianco-Terme di Courmayer; Lete alla società Lete Spa e Ferrarelle II alla società Ferrarelle Spa.