Castellammare. Posti di lavoro in Fincantieri, assolti i presunti truffatori


Castellammare di Stabia. Niente di fatto per i presunti truffati di Fincantieri Spa. Derubricazione dei reati e prescrizione , questo il verdetto del presidente della Prima Sezione Penale del tribunale di Torre Annunziata – Dr Todisco , in funzione di giudice monocratico. All’esito della lunga e complessa camera di consiglio, a fronte di una richiesta piuttosto elevata da parte del pubblico ministero che aveva richiesto una pena esemplare pari a 3 anni di reclusione per entrambi gli imputati , il Giudice , accogliendo le tesi dei penalisti stabiesi , avvocati Olga Coda e Carmine Iovino, ha assolto i due coniugi., Salvatore Favoloro e Rosa Esposito. In breve la vicenda : fino al 2010, l’imputato, dipendente Fincantieri , aveva racimolato centinaia di miglia di euro a seguito di promesse remunerate e mai onorate per l’assunzione nella Spa più famosa del comprensorio. Ovviamente si trattava di una truffa sulla quale era stata costruita una particolare rete di rapporti nei quali erano finite anche le due persone offese che successivamente hanno sporto denuncia contro i coniugi stabiesi . L’accusa più pesante era tuttavia quella relativa ad un tentativo di estorsione , poi ritenuto non provato dal Giudice, legato ad una intemperanza che l’imputato aveva avuto nei confronti della persona offesa a causa della continua insistenza di quest’ultimo nella restituzione del danaro . Le condotte sembravano essere stare provate anche grazie ad una attività di registrazione audio posta in essere dalle persone offese e dai numerosi titoli bancari emessi ed acquisiti agli atti, tuttavia il tempo e la tesi difensiva in merito alla qualificazione dei fatti hanno permesso ai due coniugi di superare, indenni, il processo. La pronuncia è ancora più importante perché, con questa sentenza , in mancanza di domande già proposte in sede civile i due imputati non potranno più rispondere economicamente delle condotte poste in essere.