Elezioni, Castellammare. Alla Conquista di Palazzo Farnese: la carica dei ‘soliti noti’


Castellammare di Stabia. Tre candidati a sindaco su cinque con un unico comune denominatore ex colleghi di giunta nella stagione politica 2005 – 2010 quando a guidare la città c’era Salvatore Vozza. Uno da sempre legato al doppio filo con l’ex sindaco, oggi coordinatore regionale di Liberi e Uguali. Non è nuovo a Palazzo Farnese il candidato a sindaco per Liberi e Uguali Tonino Scala, due volte consigliere comunale tra gli anni 1993 e 2002 presidente del Consiglio Comunale negli anni dell’amministrazione Polito, consigliere di Amministrazione della Sint nell’era Salvato. Così come non lo sono il candidato di centrodestra Gaetano Cimmino, diverse volte consigliere comunale, assessore con delega alla pubblica istruzione e vicesindaco nell’era Vozza, il candidato del Grande Centro Andrea Di Martino consigliere comunale negli anni 2000 per i Democratici di Sinistra e poi assessore con delega al Lavoro sempre con Vozza sindaco, e alle Terme e al Turismo invece era assessore sempre negli anni dell’amministrazione Vozza il candidato per il centro sinistra già consigliere comunale, Massimo De Angelis. A leggerli i nomi degli aspiranti consiglieri comunali di novità ve ne sono davvero poche ci riprovano i “fan” degli scranni di Palazzo Farnese, ormai da diverse legislature, Francesco Iovino per il Pd e Vincenzo Ungaro per Cimmino sindaco, Rosario Cuomo ora in quota Udc . Ritorna nell’agone politico l’ex esponente del partito socialista e fondatore della lista Stabia in Progress, Gianfranco Piccirillo, già consigliere comunale durante la consiliatura di Ersilia Salvato, Piccirillo fu uno dei consiglieri che all’epoca non firmò per la fine di quella esperienza amministrativa. Ad un ritorno tra le mura di piazza Giovanni XXIII aspirano anche Lorenzo Esposito già consigliere comunale in quota Alleanza Nazionale negli anni duemila e Ferdinando D’Aniello entrambi ora nello schieramento che sostiene Massimo De Angelis. Ci riprovano gli uscenti Eutalia Esposito con Di Martino sindaco , Ciro Cascone, l’ex assessore della Giunta Pannullo Annalisa Armero, Giovanni Nastelli, e Giusy Amato tutti a sostegno di De Angelis. Fuori un turno provano a rientrare ,a sostegno di Andrea Di Martino, l’ex consigliere Francesco Russo, e per il Partito Democratico l’ex consigliere Rodolfo Ostrifate. Ad un ritorno tra i banchi dell’aula Falcone e Borsellino auspicano i consiglieri, per pochi mesi nell’ultima consiliatura, Emanuele D’apice e Michele Starace. Mentre il primo, resta saldamente legato a Gaetano Cimmino, fa, invece, il salto nel grande centro con Andrea di Martino l’ex segretario cittadino di Sinistra e Libertà, Michele Starace. L’avvocato Sabrina De Gennaro per Cimmino già assessore dell’era Bobbio, l’ex consigliere Franco Esposito per LeU, l’ex assessore Gianpaolo Valitutti per LeU e Carla Di Maio già assessore con Pannullo completano la carica degli aspiranti ex a Palazzo Farnese.