Gragnano. Il sindaco: ”Pronti a sostenere la 12enne stuprata, la famiglia non vada via”


Gragnano. Anche il primo cittadino, Paolo Cimmino, è pronto a sostenere la 12enne vittima di stupro e la sua famiglia. Gragnano è al centro dell’attenzione mediatica per quanto accaduto ad una figlia della comunità: un orrendo stupro di gruppo i cui autori sono 3 minorenni di Castellammare di Stabia. L’appello del sindaco alla famiglia di non andare via è stato raccolto dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli e dallo speaker Simioli nel corso di una trasmissione su Radio Marte. “Siamo scossi da quanto è successo e pronti a sostenere la ragazzina e la sua famiglia ad affrontare il difficile periodo del recupero psicofisico dopo quello che è successo”. Il primo cittadino ha invitato la famiglia a non andare via, garantendo il sostegno dell’intera amministrazione comunale. “Stiamo anche organizzando una iniziati-va pubblica di sostegno alla vittima e di condanna verso coloro che hanno abusato di lei”. Ha affermato Cimmino. “Siamo contenti che Paolo Cimmino, sindaco di Gragnano, abbia deciso di esprimere pubblicamente il suo sostegno alla ragazzina vittima della violenza di gruppo e alla sua famiglia – spiegano Borrelli e Simioli – perché, in casi del genere, è importante sentire la vicinanza delle istituzioni e della comunità, a differenza di quel che è successo in passato quando addirittura qualche sindaco, come quello di Pimonte, è arrivato a definire una “bambinata” una violenza di gruppo”.