La prima vera, grande, sorpresa di questo Mondiale arriva dal girone F, quello dei Campioni del Mondo in carica della Germania. I Teutonici hanno perso all’esordio contro il Messico per 1-0 in una partita giocata malissimo dagli uomini di Low, i quali chiaramente soffrono le partite contro squadre che hanno bandiere con il verde, bianco e rosso.
I meriti, però, sono tutti di un Messico entrato in campo sin dal primo minuto con la voglia di vincere questo match, attaccando, pressando e difendendo in modo esemplare. La rete della sfida è firmata all’attaccante del Psv Lozano.
Il risultato, se vogliamo, è per certi versi bugiardo viste le tantissime occasioni avute dai messicani in contropiede a partire dai primissimi minuti di gioco. Lozano, Layun e Chicarito Hernandez con un minimo di precisione in più avrebbero potuto chiudere la pratica molto tempo prima.
Partire con una sconfitta certamente non è un dramma, soprattutto se hai sulla carta una delle rose più forti della competizioni. Ma ci sono modi e modi di perdere una partita. E quest’oggi la Germania ha perso in malo modo trovando solo nei singoli qualche spunto degno di nota come la punizione di Kroos deviata sulla traversa da Ochoa e un tiro potentissimo di Brandt che scheggia il palo. Per il resto poche sono state le trame di gioco dei tedeschi, troppi gli errori degli uomini chiave della squadra come Ozil, il quale ha letteralmente camminato per tutti i 90 minuti e la sua permanenza in campo per tutto l’arco della partita è stata assurda. In attesa di Svezia-Corea del Sud, il girone F ha trovato un padrone inaspettato, il Messico, sostenuto da un popolo speciale che al triplice fischio dell’arbitro si sono lasciati andare in un mare di lacrime. Non vinceranno il Mondiale, ma una tifoseria del genere merita vittorie contro squadre blasonate come la Germania, le altre big sono avvisate.