Mondiali, girone H: le sorprese in Russia non finiscono mai, il Giappone batte 2-1 la Colombia


E’ il Mondiale delle sorprese, questo è poco ma sicuro. Anche nel girone H, il debutto tra Colombia e Giappone ha regalato un interessante colpo di scena: i Nipponici hanno battuto i Cafeteros per 2-1 grazie alle reti di Kagawa e Osako, mentre il pareggio sudamericano è stato di Quintero, l’ex centrocampista del Pescara.
In un girone così equilibrato (con Polonia e Senegal), una vittoria del genere vale doppio. Per certi versi inaspettata ma allo stesso meritata, perché i giapponesi hanno spinto sin dal primo secondo di gioco e al 3 minuto di gioco trovano il vantaggio grazie ad un clamoroso svarione difensiva della Colombia:
Davinson Sanchez perde ingenuamente la marcatura di Osako che si invola verso la porta di Ospina, sulla ribattuta del portiere arriva Kagawa pronto a spingere la palla in rete ma Carlos Sanchez para letteralmente la sfera, rosso e penalty. Tiro dagli unidici metri e 1-0 firmato Shinji Kagawa, trequartista del Borussia Dortmund.
Il Giappone tuttavia non riesce a chiudere la partita soprattutto per la mancanza di qualità in avanti e la Colombia prima della fine del primo tempo trova il pari grazie ad una punizione di Quintero che trova una traiettoria perfetta sotto la barriera, soprendendo il portiere avversario.
Nel secondo tempo, però, la Colombia non rientra sul terreno di gioco come ci si aspettava. E sono i giapponesi ad andare più volte vicini al vantaggio, soprattutto con Inui, abile nell’uno contro e ad impensierire Ospina. La pressione nipponica aumenta e l’ingresso sul terreno di gioco di Honda è decisivo per trovare il nuovo vantaggio. Proprio da un corner del numero 4 arriva la spizzata vincente di Osako, il miglior in campo dei suoi.
In attesa di Polonia-Senegal, il girone H ha un padrone inaspettato: il Giappone di Nagatomo e Kagawa si presenta al Mondiale nel miglior modo possibile.

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