Serie A, ma quanto ci manchi? Tra mercato e mancato Mondiale sale già l’ansia per la prossima stagione. Juve, Napoli, Roma e Inter protagoniste anche nella stagione 2018/2019


La serie A è terminata circa tre settimane fa. Ma gli amanti del calcio in Italia già fremono e non vedono l’ora che la prossima stagione cominci. Soprattuto perché quest’anno, dal 14 giugno al 14 luglio ci sarà l’evento dell’anno, il mondiale in Russia, dove l’Italia sarà indiscussa protagonista dal divano.  L’antipasto per eccellenza, duqnue, sarà il calciomercato, che aprirà il prossimo primo luglio. Naturalmente, i Direttori Sportivi di tutte le società sono al lavoro per anticipare qualche colpo e mettere a disposizione, quanto prima, la squadra al completo per il proprio allenatore. Tanti sono i dubbi che tormentano le menti dei tifosi: “Chi sarà il prossimo colpo in attacco? E in difesa? I migliori restaranno o qualche pezzo pregiato verrà ceduto?” Tante domande, tanta ansia nel periodo di mercato (che quest’anno chiuderà il 17 agosto alle ore 20, ovvero il giorno prima dell’inizio del campionato), ma proviamo a fare un pò di fantacalcio cercando di entrare nella testa dei Direttori delle quattro squadre più forti d’Italia:

Juventus: Settimo scudetto consecutivo, tante certezze e pochi dubbi per Massimiliano Allegri, il quale dovrà essere ancor più bravo nel tenere alta la voglia di vincere nei suoi calciatori. Per quanto riguarda il mercato, la difesa è il reparto che dovrà essere ritoccato più di tutti. Innanzitutto gente come Buffon, Asamoah e Lichsteiner non hanno rinnovato e si sono già accasati altrove, quindi bisognerà rimpiazzare i due terzini di riserva e il secondo portiere. Darmian sembrerebbe in dirittura d’arrivo, giocatore utile sia a destra che a sinistra. Il sogno per le fasce resta Cancelo, di cui ancora non si conosce bene il futuro. L’Inter sembra allontanarsi dai suoi piani, la Premier invece avvicinarsi. Ma occhio a Marotta. Per la porta, invece, Perin è al 99% un calciatore biaconero per la prossima stagione. A centrocampo Emre Can è un gran colpo a parametro zero ma l’obiettivo è un altro. Allegri ha chiesto un “Pogba”, un calciatore capace di rompere gli equilibri, il classico tuttocampista che alla Juventus manca proprio dall’estate 2016, ovvero quando il polpo Paul salutò per fare ritorno a Manchester. Ovviamente è difficile pronosticare un suo ritorno, e proprio per questo la dirigenza bianconera ha puntato già da tempo Milinkovic Savic della Lazio, la fotocopia spiaccicata del centrocampista francese. Costo 120 milioni, tanto,  forse troppo. Ma il mercato è lungo e tante cose potrebbero cambiare. In attacco, infine, le cose dovrebbero restare invariate. A meno di una cessione eccellente, il reparto offensivo resterà così anche la prossima stagione, con un Marko Pjaca in più. Lo scambio del secolo con l’Inter tra Icardi e Higuain più soldi a favore dei nerazzurri, ad oggi sembrerebbe davvero fantacalcio, ma mai dire mai in sede di mercato.

Napoli: Record di punti la passata stagione, gioco come al solito spumeggiante, uno scudetto mancato per un soffio. Il calciomercato del Napoli è, probabilmente, quello più attivo già da tempo. Si, perché la notizia del divorzio con Sarri ha sconvolto tutto l’ambiente ma come al solito il presidente De Laurentiis è stato bravissimo a rimpiazzare il vecchio con il nuovo. E questa volta il patron degli azzurri si è davvero superato: ultimatum a Sarri per qualche giorno, risposta negativa da parte del tecnico toscano e chi va a prendere al suo posto? Carlo Ancelotti, uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio moderno. Per ripartire alla grande è sicuramente il nome più giusto, però come al solito c’è un però. L’ex Milan, Real Madrid, Chelsea, PSG, Juventus (alla faccia del curriculum) ha sempre lavorato con una rosa di 22 campioni e qualche extraterrestre. Ora due sono le cose: o ADL allestirà una super formazione oppure il tecnico emiliano dovrà essere così bravo a calarsi in una realtà molto più normale come Napoli (dal punto di vista della storia ma non della piazza, calorosa come nessuno in Italia). Probabilmente è molto più semplice che a verificarsi sia la seconda ipotesi. E a testimoniare questo è stato il primo colpo di mercato dell’era Ancelotti, Simone Verdi dal Bologna per 25 milioni di euro. Ottimo calciatore ma dall’esperienza internazionale pari a zero. Dopo Verdi, adesso bisognerà acquistare un terzino destro al posto di Maggio, un portiere, ma le piste in questo caso sono già ben sondate (Leno, Rui Patricio, Sirigu, Areola, tra questi uscirà il prossimo portiere azzurro), un centrocampista centrale in caso di addio, probabilissimo, di Jorginho. Dai 55 milioni circa della cessione dell’italo-brasiliano si potrà sognare il grande colpo in mediana. Il nome è quello di Arturo Vidal ma in queste ore anche Nainggolan sembrerebbe in orbita Napoli. Allan-Naingollan potrebbe rappresentare un centrocampo perfetto per Carlo Ancelotti. L’attacco, invece, a meno che Mertens non venga ceduto, dovrebbe restare questo con l’innesto di Inglese. Ovviamente i tifosi si aspettano anche il super colpo in avanti; Benzema è irrangiungibile, così come Lewandoski. Occhio al grande ritorno di Cavani, che già poteva essere allenato da Ancelotti ai tempi di Parigi.

Roma: la terza squadra del campionato, quest’anno stava per compiere un miracolo in Europa. La semifinale di Champions League contro il Liverpool grida ancora vendetta, tra errori tattici all’andata e orrori arbitrali al ritorno. Certo, una finale contro questo Real Madrid sarebbe stata quasi impossibile da portare a casa ma comunque sarebbe rimasta la gioia e l’importanza di un traguardo come il raggiungimento di una finale europea. Già dalla prossima stagione, però, Di Francesco ha chiesto quel passo in più in campionato dove la scorsa annata sono stati persi tantissimi punti. La base è importante e solida, ma il solito problema che affligge la città capitolina è sempre lo stesso: le cessioni eccellenti. In questo caso si partirebbe dalla porta. Alisson è richiesto da tutto il mondo, anche il Napoli ha fatto un piccolo sondaggio ma chi sembrerebbe molto vicino al portiere brasiliano è il Real Madrid, alla ricerca di un grande portiere già da diverse stagioni. Potrebbero essere 90 i milioni che entrerebbero nelle casse giallorosse, ma trovare un portiere dello stesso livello di quello attuale non sarebbe certamente facile. La difesa è il reparto con più certezze, probabilmente per non dire sicuramente nessuno lascerà Roma. Centrocampo e attacco sono bersagliati da richieste, a partire da Strootman e Nainggolan, fino ad arrivare a Dzeko. In mediana, però, è in dirittura d’arrivo un colpo importantissimo come Bryan Cristante dall’Atalanta per circa 30 milioni ( 5 di prestito e 25 di riscatto), un colpo che Monchi ha studiato e piazzato nell’incredulità di tutti. Cristante potrebbe prendere il posto di Kevin Strootman, che ha richiesto da Premier e dall’Inter e con la cessione dell’olandese, la permanenza di Naingollan potrebbe essere più certa. Il grande dubbio resta, però, attorno a Edin Dzeko. Il bosniaco avrebbe giurato eterno amore alla Roma, ma le richieste milionare dopo gennaio continuano a non mancare. E in caso di cessione, Monchi dovrà dimostrare tutto il suo valore, andando a pescare dal cilindro un colpo importante per soddisfare allenatore e tifosi giallorossi.

Inter: i nerazzurri dopo tanti anni sono tornati in Champions League, dopo un finale al cardiopalma contro la Lazio. La dirigenza interista, però, già prima di qualificarsi in Champions, avevano già piazzato qualche colpo importante. In difesa sono arrivati De Vrij dalla Lazio e Asamoah dalla Juventus, entrambi a parametro zero. In attacco è stato acquistato Lautaro Martinez dal Racing Club dopo l’ok del Principe Milito, direttore dell’area tecnica del club argentina e vecchio amico dell’Inter. Fatta praticamente la difesa, ora Ausilio cercherà in tutti i modi di riportare a Milano due calciatori importanti come Cancelo e Rafinha. Il primo sembrerebbe quasi impossibile da riscattare, mentre per il secondo si attende uno sconto dal Barcellona. Per il resto la rosa nerazzurra non ha bisogno di tanti altri ritocchi. Se non dovesse tornare Cancelo, urge un terzino ovviamente, mentre a centrocampo un colpetto forse bisognerà effettuarlo. In queste ore il nome di Dembele, centrocampista del Tottenham, è stato accostato alla causa nerazzurra. Il prezzo non è troppo elevato, circa 30 milioni di euro. Ma i dubbi sono soprattutto per quanto riguarda l’ingaggio, troppo alto per i parametri dell’Inter. Ovviamente sarebbe un colpo da novanta, un centrocampista totale capace di giocare anche alle spalle degli attaccanti. A proposito di attaccanti, anzi di Attaccante. Icardi, sempre Icardi è il nome più gettonato durante le fasi di mercato dell’Inter. Ogni qual volta il calciomercato apre le danze, Icardi e Wanda, la premiata ditta fanno parlare di loro. Soprattutto la moglie-agente del centravanti nerazzurro con dichiarazioni poco chiare. Maurito ha un contratto ancora lungo e per lui restare a Milano non sarebbe affatto un problema, soprattutto dopo la Champions conquistata. Ciò che non ha fatto piacere ai tifosi dell’Inter, è stato l’accostamento del proprio capitano e bomber alla Juventus. Si parlarebbe di uno scambio con Higuain ma tutto sembrerebbe troppo complicato e il tifo caldo nerazzurro non manderebbe certamente giù questo scambio. Bisognerà attendere ancora un mesetto per capire bene la situazione attorno ad Icardi. Ma se dovesse restare e con gli innesti giusti, l’Inter sarà protagonista indiscussa anche il prossimo anno, tra Serie A e Champions League.

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