Castellammare. Pestano due fratelli con caschi e pugni: è caccia agli aggressori


Castellammare di Stabia. Un altro episodio di violenza in città in pochissime settimane. Due ragazzini di Vico Equense pestati a sangue da una baby gang, un ciclista colpito da giovanissimi mentre era in sella alla sua bici mandandolo in ospedale, un barman colpito con una mazza da baseball da due individui che hanno fatto irruzione in un noto bar di piazza Spartaco, una donna aggredita, in villa comunale, da un ubriaco e l’altra sera due giovani contro un adolescente in piazza IV Novembre. ma, questa volta, la storia ha avuto risvolti diversi. A finire in ospedale sono stati due giovani che sono intervenuti per sedare la rissa poco distante dal loro locale. Un 19enne e un 29enne stabiesi, dopo un raid punitivo a colpi di caschi e pugni, sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo. La loro unica colpa è quella di aver cercato di difendere un giovane che era stato aggredito da altri due ragazzi e che chiedeva a gran voce aiuto. La scena dove si è consumata la brutale aggressione è stata piazza IV Novembre nei pressi della stazione della Circumvesuviana. A far intervenire i due fratelli al lavoro in un locale della zona sono state le urla dell’adolescente che chiedeva aiuto mentre era stato accerchiato prima e aggredito dopo da altri due ragazzi. Di qui è nata una colluttazione, un parapiglia durato qualche minuto. Dopo che l’episodio sembrava ormai terminato, un gruppo di circa dieci ragazzi di età compresa tra i 20 e i 30 anni si sono presentati nel locale ed hanno dato “una lezione” ai due fratelli che erano intervenuti nella lite precedente. I due sono stati accompagnati da un familiare in ospedale. I medici del San Leonardo hanno medicato i due, riscontrando un naso rotto e un trauma cranico insieme ad escoriazioni ed ematomi su tutto il corpo. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Castellammare di Stabia.