Castellammare. Tito (Lega):”Sempre in linea con il partito, smentisco la volontà di una giunta politica


Castellammare di Stabia. E’ bufera sulla lega a Castellammare di Stabia tra il coordinatore cittadino Giovanni Tito e i vertici provinciali del partito che sembrerebbero essere pronti a commissariare il movimento a Castellammare. L’accusa mossa nei confronti di Tito è quella di non essere in linea con il partito ma il coordinatore non ci sta e si difende. “Ho sempre sostenuto la linea politica del mio partito”. “Questo sarebbe il ringraziamento per gli ottimi risultati avuti dal partito di Salvini a Castellammare, grazie al mio contributo e a quello della base – dice Tito. Una ridicola diatriba che è nata da una mancata telefonata che di solito si ha quando tra persone mature si rispetti invece di ricevere una becera lettera che mi faceva mettere da parte e a non presenziare alla riunione interpartitica. Ho già avvertito di questa situazione incresciosa i vertici regionali e nazionali che sicuramente sapranno mettere fine a questa ordita sceneggiata per far posto a qualche personaggio politico che vuole già da tempo inserirsi a gamba tesa nella Lega di Castellammare, quando il letto è stato già preparato e quindi pronto per addormentarsi comodamente. Ma se tutto questi dovesse portarci ad un commissariamento, una forte rappresentanza del coordinamento cittadino, sarebbe costretta a manifestare direttamente al cospetto del nostro segretario federale Matteo Salvini, perché non si può subire una cosa così grave e mortificante sia dall’ uomo e sia dal politico. Purtroppo le altre forze politiche, contrarie alla giunta tecnica, hanno fortemente ordito a un complotto anche con il mio consenso che smentisco categoricamente. Adesso commissariatemi pure, ma non potrete mai più calpestare la dignità di nessuno. Ad maiora semper!”