Croazia, paura e gioia: la Danimarca è stoica ma si arrende ai calci di rigore


La Croazia si qualifica ai Quarti di finale del Mondiale dopo una partita equilibratissima, terminata 1-1 nei tempi regolamentari e supplementari e decisa ai calci di rigore, così come Spagna-Russia. Le reti della partita sono state segnate entrambe nei primi 3 minuti di gioco da M.Jorgensen per la Danimarca e da Mandzukic per la Croazia. Protagonisti della partita i due portieri, Subasic e Schmeichel che ha parato un calcio di rigore al 116esimo a Modric.

LA PARTITA. Pronti via e subito si accende la gara con una lunghissima rimessa danese che crea confusione in area croata a 50 secondi dall’inizio della partita ed è bravo Jorgensen a calciare e battere un indeciso Subasic. Ma il vantaggio della Danimarca dura meno di un battito di ciglia e appena la Croazia rimette in gioco il pallone pareggia con Mario Madzukic, bravo e fortunato a girare un pallone vagante in area piccola, spazzato malissimo dalla difesa avversaria. 1-1 dopo 3 minuti e subito spettacolo. Però dopo i botti iniziali, la partita cala di intensità soprattutto grazie all’ottima difesa della Danimarca e alle poche idee della Croazia, la quale nonostante il super talento in mezzo al campo non riesce a scardinare la retroguardia guidata da capitan Kjaer. E il copione va avanti praticamente per tutti 90 minuti con occasioni da gol pari a zero e le conclusioni verso la porta avversaria sono solo da fuori area. Per questo motivo, i tempi regolamentari non sono bastati. Supplementari che, però, non cambiano di una virgola se non per un dettaglio, quasi fondamentale. A pochi istanti dai rigori, Modric illumina verso Rebic che da solo davanti a Schmeichel lo salta ma non riesce a concludere in rete per un intervento da tergo di M.Jorgensen, il quale causa un calcio di rigore. Occhi negli occhi, il numero 10 croato si fa ipnotizzare dal pararigori danese davanti a suo padre Peter, portiere leggendario della Danimarca dei miracoli. La partita, secondo il fato, doveva terminare pari ed essere decisa ai calci di rigore, dove i due portieri sono nuovamente protagonisti, parando in totale 5 rigori. Ma il penalty decisivo viene calciato in modo perfetto da Rakitic che porta i suoi ai quarti di finale dove ci saranno i padroni di casa della Russia.

SEQUENZA RIGORI
 CROAZIA                 DANIMARCA
Eriksen: parato       Badelj: parato
Kjaer: gol                  Kramaric: gol
Krohn-Dehli: gol     Modrid: gol
Schone: parato        Pivaric: parato
Jorgense: parato    Rakitic: gol

,