Concessioni, da Torre del Greco alla Penisola, controlli della finanza sulle spiagge


Controlli su tutto il litorale che parte da Torre del Greco e finisce a Sorrento su disposizione della Procura di Torre Annunziata che indaga sugli stabilimenti balneari per accertare eventuali irregolarità nella gestione dei lidi. Abusi edilizi, mancato rispetto delle norme demaniali, del codice di navigazione, lavoro nero ma soprattutto concessioni. Nella giornata di martedì, come riporta l’edizione odierna di Metropolis, le fiamme gialle hanno fatto vista agli stabilimenti balneari che insistono tra Castellammare di Stabia e Vico Equense. I militari si sono concentrati sul litorale stabiese ed hanno effettuato verifiche fiscali ma l’obiettivo resta quello di far chiarezza sulle concessioni demaniali, attualmente concesse in proroga. Infatti i gestori stanno beneficiando di una proroga concessa dall’Amministrazione Pannullo con una scadenza fissata al 2020. Solo tra due anni sarà quindi indetto un nuovo bando per la gestione dei lidi balneari. Le Fiamme Gialle stanno accertando quindi la regolarità delle proroghe ed autorizzazioni dei titolari dei lidi che gestiscono spiagge private di Castellammare. Il lavoro si svolge parallelamente a quello della Capitaneria di Porto avviato due mesi dopo, quindi nel luglio 2017, che l’amministrazione comunale concesse le proroghe agli attuali gestori. In quell’occasione i militari acquisirono l’intera documentazione. Molto probabilmente l’indagine dovrebbe chiudersi entro la fine dell’estate ma sugli sviluppi non si sbilanciano gli investigatori. CLICCA MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK