Controlli della Polfer: denunce tra Basilicata, Puglia e Molise


Sono state oltre 5mila le persone controllate e identificate, di cui 680 stranieri, 1 dei quali irregolare, dal 9 al 19 agosto dal compartimento della polizia ferroviaria Puglia, Basilicata e Molise. Sono stati effettuati due arresti, sette denunce a piede libero e 12 sanzioni amministrative. A questi, si aggiungono 261 servizi di vigilanza nell’ambito degli scali ferroviari viaggiatori e merci, con 143 pattuglie, mentre 13 sono stati quelli specifici di antiborseggio nelle stazioni. Su 54 treni regionali delle tratte Lecce-Bologna e Bologna-Lecce è stata assicurata la presenza di pattuglie della polizia ferroviaria. Diciassette sono stati i servizi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie per il contrasto dei furti di cavi di rame. Le operazioni si sono svolte con il supporto delle unità cinofile antidroga e anti-esplosivo della polizia. In particolare, il 16 agosto la polizia ferroviaria di Bari, con gli agenti del commissariato di Ostuni (Brindisi), ha arrestato per violenza sessuale, un pregiudicato di anni 38 della provincia barese. L’uomo, sul treno Intercity 608, Lecce-Bologna, aveva molestato sessualmente una ventenne di Padova. Il 14 agosto, agenti del posto di polizia ferroviaria di Metaponto (Matera) hanno denunciato 3 giovani, tutti della provincia di Napoli e di età compresa tra i 19 e 22 anni, per possesso di sostanza stupefacente. I tre sono stati trovati con 33,7 grammi di hashish.Il 13 agosto, nell’ambito dell’attività di contrasto all’abusivismo commerciale, in attuazione dell’iniziativa del ministero dell’Interno ‘Spiagge Sicure – Estate 2018’, gli agenti del reparto operativo polizia ferroviaria di Bari Centrale, hanno denunciato un cittadino del Senegal che nello zainetto aveva nascosto 24 orologi contraffatti di varie marche.

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