Dazn che disastro! I consumatori mandano esposto alla Lega di Serie A


Napoli. Due flop su due per la neonata piattaforma Dazn. Sulla questione interviene anche l’associazione Aidacon Consumatori che nell’ultima settimana è diventata centro di raccolta dei tanti disservizi televisivi a difesa dei consumatori. L’associazione minaccia battaglia e infatti già nelle prossime ore arriverà un esposto a Lega di Serie A e Antitrust in merito alla vicenda Dazn che ha fatto impazzire letteralmente i tifosi azzurri e non solo che hanno guardato la partita con una differita di cinque minuti, tanto considerando che le emittenti “tradizionali” portano uno stacco di pochi secondi con la realtà, arrivando a trasmettere quasi in real time. Dalle lamentele con il vicino di casa, con gli amici o sulla propria bacheca social ora si passa alle carte. Infatti in queste ore alla Lega di Serie A e all’antitrust arriverà un reclamo che spiega come stanno i fatti. “Attraverso il reclamo inoltrato in queste ore alla Lega Serie A e all’Antitrust – ha spiegato Claps, il presidente dell’associazione – chiediamo un immediato intervento al fine di creare condizioni più eque per tutti i consumatori. Ci sono centinaia di segnalazioni che arrivano da Milano, significa che tra la scorso week-end e questo anche i tifosi di Inter e Milan hanno patito gli stessi disagi. Il problema principale – ha proseguito – è costituito dal fatto che se oggi l’abbonato decidesse di risolvere il contratto a causa del cattivo funzionamento della piattaforma televisiva, resterebbe senza alternativa per le partite della propria squadra del cuore. Infatti l’attuale sistema di assegnazione portato avanti dalla Lega è assolutamente illegittimo in quanto non tutela i consumatori che si sentono doppiamente beffati”. Anche Sky sarà oggetto di valutazione da parte dell’Antitrust, che è l’ autorità garante della concorrenza e del mercato. “Agli utenti – dice l’avvocato – non è stata data facoltà di scegliere un operatore in base al costo o alla qualità del servizio, che sono principi essenziali in un mercato che rispetti la libera concorrenza: il cliente è stato obbligato a sottoscrivere due abbonamenti a condizioni economiche svantaggiose. La posizione dominante di Sky è anomala in quanto costringe i tifosi a pagare il pacchetto della serie A allo stesso prezzo della scorsa stagione, fornendo ai propri clienti la visione di un numero inferiore di partite, senza specificare quali gare il tifoso potrà vedere. Per non parlare poi degli utenti fedelissimi da una vita: pagano tuttora un prezzo ben superiore rispetto a quelli che sottoscrivono soltanto adesso il nuovo abbonamento. I nostri legali hanno raccolto i vari aspetti di questo malcontento generale verso Dazn e Sky e abbiamo inoltrato gli esposti: Lega e Antitrust dovranno risponderci presto e in modo esaustivo”.