Niente funerali di Stato per i giovani di Torre del Greco morti a seguito del crollo del ponte di Genova


Niente esequie di Stato per le quattro giovani vittime del crollo del ponte Morandi residenti a Torre del Greco: i familiari di Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione hanno preferito funerali da tenersi nella citta’ vesuviana. A darne l’ufficialita’ e’ il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, che da questa mattina e’ nel capoluogo ligure dove ha tra l’altro incontrato il primo cittadino di Genova, Marco Bucci. Il sindaco era da questa notte per essere vicino alle famiglie dei giovani concittadini tragicamente coinvolti nel crollo del ponte e per coordinare rientro delle salme. Domani, in occasione dei funerali dei quattro ragazzi morti nel crollo del ponte di Genova, a Torre del Greco sara’ proclamato il lutto cittadino. Ad annunciarlo e’ il sindaco della citta’ vesuviana, Giovanni Palomba, che ha da poco diffuso la notizia che le esequie di Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione si terranno domani nella basilica di Santa Croce. ”E’ un segno doveroso nei confronti dei quattro figli della nostra citta’ deceduti in questa tragica occasione – afferma Palomba -. Siamo rimasti in contatto con i familiari e con loro abbiamo condiviso tutte le decisioni, in un momento in cui tutta la comunita’ si e’ stretta a loro”.Anche il vice premier Matteo Salvini è andato quindi alla centrale operativa del 118 e del numero unico emergenza per ringraziare gli addetti che hanno coordinato i soccorsi. Infine la visita alle camere mortuarie dove ha incontrato alcuni parenti delle vittime in attesa di riconoscere le salme.