Telefona al figlio “ho ucciso la mamma” e poi si suicida


Camogli. “Ora non c’è più nulla da fare, ho fatto una fesseria. Ho ucciso la mamma”. E’ quanto detto al figlio a telefono Stefano Martini, il pensionato che questa mattina ha ucciso la moglie Maria, prima di suicidarsi. I carabinieri indagano sulla vicenda, stanno scavando nella vita dei due pensionati per risalire al motivo del gesto. Sentiti i vicini hanno dichiarato di non aver sentito nessun litigio. Chi li conosceva li descrive come una coppia in sintonia e affiatata.
L’uomo ha ammazzato la moglie con un colpo di pistola alla nuca in cucina e poi si e’ sparato alla tempia di fronte a lei. Dai primi accertamenti sembrerebbe che nessuno dei due soffrisse di alcuna patologia fisica o psichica. Alcuni conoscenti hanno raccontato agli investigatori che la coppia ogni tanto giocava alle slot ma non vi sarebbero segnali che vi fosse una dipendenza patologica. La coppia questa mattina avrebbe dovuto incontrare alcuni amici per andare al mare insieme. Circostanza che farebbe propendere per un gesto improvviso, forse un raptus per una depressione covata da tempo ma mai diagnosticata. Mercoledi’ il medico legale Francesca Fossati eseguira’ l’autopsia.

,