“E’ un pareggio che ci lascia amarezza, ma non c’è motivo di far drammi”. Carlo Ancelotti analizza con ottimismo e fiducia questa prima uscita del Napoli in Champions. “Inutile dire che non siamo stati fortunati. Ci è mancato un poco in tutto. Un poco per il passaggio decisivo, un poco per il tiro che non è entrato, un poco nella cocretizzazione. Insomma siamo stati vicini al successo ma non l’abbiamo colto. Loro sono stati molto bravi a combattere e anche a perdere molto tempo con mestiere. Soprattutto nel finale non abbiamo avuto la possibilità di giocare con continuità per il loro atteggiamento, però il problema non è questo, bensì il gol che avremmo strameritato e che non siamo riusciti a segnare. La gara l’abbiamo interpretata bene mentalmente, ma siamo stati poco rapidi e abbiamo impiegato troppo tempo nel mettere in moto gli attaccanti. Questo ci ha penalizzato. Non siamo stati costanti. Nel primo tempo siamo stati più bravi a giocare all’interno ma poco all’esterno, nel secondo tempo è accaduto il contrario. Niente da dire: siamo stati imprecisi soprattutto. Sono due punti certamente persi, però si guarda avanti. Mancano 5 partite e sappiamo che possiamo giocarcela. La strada è lunga e la qualificazione è aperta”.