Bentornata Inter! Icardi e Vecino rimontano il Tottenham e fanno felici i cuori nerazzurri


Dopo un avvio di campionato pieno di passi falsi, per ultimo quello di sabato contro il Parma, l’Inter è chiamata a rialzarsi, deve farlo nel palcoscenico più importante d’Europa. Sì perché oggi i nerazzurri sono tornati a giocare in Champions League dopo sei lunghi anni. Un San Siro con 70000 (settantamila!) cuori nerazzurri a sostegno della Beneamata nella prima giornata di questo girone, avversario il Tottenham. Vrsaljko non convocato, D’Ambrosio non al meglio si accomoda in panchina, Spalletti opta dunque per una difesa rimaneggiata con Skriniar sull’out di destra; nel Tottenham sono tante le assenze importanti, su tutte quelle del portiere campione del mondo Lloris e del trequartista inglese Alli. Nella prima frazione di gioco la squadra di casa è attenta e pressa alta i primi dieci minuti, recuperando numerosi palloni sulla trequarti avversaria. Primo squillo al 26’ con Perisic che mette in mezzo un cross insidioso verso l’area piccola, deviazione di un difensore, Vorm deve volare per evitare guai. Al 34’ Brozovic si mette in proprio, arma il destro e cerca il palo lontano, ma la pallam sfila sul fondo. Non si fa attendere la risposta del Tottenham: sul ribaltamento di fronte Son scappa via sulla fascia sinistra, prende il fondo e mette un pallone insidioso, ma Asamoah sventa due volte l’azione. Un minuto dopo Kane spaventa San Siro, riceve una palla splendida da Eriksen, dribbla Handanovic ma non riesce a toccare verso la rete. Dopo 45 minuti molto equilibrati, Inter e Tottenham vanno a riposo, solide le difese, la partita fatica a sbloccarsi. Nessun cambio durante la ripresa, la prima occasione è dell’Inter, Politano calcia a giro, ma la sfera esce di poco a lato. Al 53’ gli ospiti passano in vantaggio con Eriksen, il danese esplode il destro da fuori, Handanovic respinge, ma è ancora Eriksen ad arrivare per primo sulla ribattuta e ribadire in rete. Nei successivi venti di gara le squadre si allungano, l’Inter cerca il gol del pari, il Tottenham quello del raddoppio. Al minuto ottantasei Icardi fa venir giù San Siro, Asamoah guadagna la corsia di sinistra, cross leggermente arretrato che trova il capitano al limite dell’area, il bomber argentino si coordina, colpisce il pallone al volo e mette la palla nell’angolo basso, lì dove Vorm non può arrivare, è un gol splendido il primo in Champions League, è il gol del pareggio. L’arbitro assegna quattro minuti di recupero, nel terzo di questi Vecino da calcio d’angolo va più in alto di tutti e di testa fa 2-1, San Siro diventa una bolgia. L’arbitro fischia la fine, arrivano i primi meritatissimi tre punti per i nerazzurri, è tornata la Pazza Inter!

Luca Addivinelo

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