Castellammare. Cimmino risponde alle polemiche: “Datevi pace, basta manie di protagonismo”



Castellammare di Stabia. Il sindaco Gaetano Cimmino risponde, attraverso la propria pagina istituzionale, alle polemiche che sono scaturite in merito alla vicenda dell’arrivo della Mehari di Siani in città. Ad avere perplessità sulla gestione della manifestazione i consiglieri comunali Andrea Di Martino e Tonino Scala. Il primo ha commentato dicendo che “la Mehari di Giancarlo Siani è giunta a Castellammare in una forma che oserei definire semi clandestina. Tanto è che ad accoglierla c’era solo il sindaco e l’amministrazione comunale”. Il secondo, invece, ha scritto: “L’auto di Giancarlo Siani è arrivata in città, in sordina, senza che nessuno sapesse niente. Era una macchina direte, vero, ma è anche il simbolo di un giovane che per fare il suo mestiere ha pagato con la vita. La mia non è una polemica ma l’invito a fare meglio”. Arriva però dopo qualche ora, in mattinata, la risposta di Cimmino che prova a spiegare l’andamento dei fatti. “La meta finale del viaggio di ieri della Mehari dal Museo Pan di Napoli era Vico Equense: in città ha fatto una tappa, una visita – dice – In pochissime frenetiche ore siamo riusciti a portare l’auto a Castellammare e per questo ringraziamo per la disponibilità e la sensibilità gli organizzatori. Si trattava di un’occasione da non perdere. Nei pochi, incredibili, commenti negativi che registriamo non c’è l’apprezzamento per aver portato nei pressi del Municipio la Mehari di Giancarlo Siani un potentissimo simbolo di legalità, di anticamorra, di libertà, di voglia di riscatto. Abbiamo coinvolto fin quanto abbiamo potuto visti i tempi ristretti e la questione dell’ordine pubblico. Ai “politicizzati” diciamo: datevi pace, basta manie di protagonismo, basta frustrazioni; la #cultura, la Storia e la legalità non sono “esclusive” di qualcuno, la città ha svoltato sotto tutti i punti di vista. E sempre ai politicizzati oppositori chiediamo: è davvero possibile criticare iniziative del genere? Ai cittadini che realmente e giustamente avrebbero voluto prendere parte alla sosta-lampo diciamo invece: ci stiamo già attivando affinché la Mehari torni prestissimo in città e ci resti per una serie di iniziative. Castellammare e gli stabiesi lo meritano”.