I controlli al seno da fare per essere tranquille


I controlli al seno sono di fondamentale importanza per la salute delle donne ed è, pertanto, importante andare a capire quali sono gli strumenti da utilizzare e gli esami da fare per vivere tranquille.
Può, infatti, capitare di essere confuse in merito a quelli che sono gli esami fondamentali per accertarsi della propria salute. C’è, ad esempio, chi pensa che sia sufficiente una mammografia, chi, invece, si limita a una visita senologica e chi, invece, conosce l’importanza di scandagliare la situazione da più punti di vista e, pertanto, preferisce fare una serie di esami completi.
Nello specifico, il seno deve sempre essere sotto controllo, così come spiegano i luminari del settore.
Quello che è importante è la prevenzione, un vero e proprio salvavita. Ecco, quindi, che allo scoccare dei 40 anni è importante prenotare la prima mammografia. I dati, del resto, parlano chiaro: l’80% delle donne che ha un cancro al seno ha più di 50 anni ed è per questo che è bene agire prima, anche alla luce del fatto che l’incidenza della patologia sta crescendo anche nella fascia di età compresa tra i 30 e i 40 anni.
La prevenzione, come sempre, è importante perché permette di andare a scoprire la presenza di una neoplasia quando questa è ancora di piccole dimensioni, così da permettere una cura più veloce, sicura e, soprattutto, molto meno invasiva. Questo innalza anche le possibilità di guarigione, anche senza terapie forti come, ad esempio, la chemioterapia.
Controllare periodicamente il proprio seno e la sua salute, quindi, risulta essere importante e lo è anche sapere che la mammografia non è, da sola, sufficiente. Come detto in precedenza, è utile eseguire una serie di esami e visite al fine di tenere sotto controllo la salute del proprio seno. Lo di deve fare sin da giovani ma la densità del tessuto mammario potrebbe inficiare il risultato di una mammografia. Per questo motivo l’esame in questione viene consigliato solo dopo i 40 anni.
A questo punto, non resta da capire qual è l’analisi da effettuare prima di questa età. Per effettuare una corretta prevenzione, si devono eseguire anche altri esami come la risonanza e l’ecografia mammaria. Quest’ultima è la migliore soluzione per chi ha una mammella povera di grasso, ma con molte ghiandole. Si tratta di un esame a ultrasuoni, poco invasivo e molto utile.
Utile lo è anche la risonanza magnetica che, come è noto, è un esame completo anche se più lungo e un po’ più invasivo rispetto a quelli sopra citati. Ecco perché, solitamente, si consiglia di farlo come complementare al fine di andare a chiarire un quadro clinico magari poco chiaro o nei casi in cui c’è un elevata predisposizione genetica alla patologia tumorale.
Spesso su questo esame non si hanno le idee chiare. Pertanto, per conoscere il costo della risonanza magnetica e per capire quelli che sono gli altri dettagli importanti di questo esame specialistico, è utile consultare i portali più importanti del settore. Tra questi, senza dubbio, c’è Salutarmente.it della Dott.ssa Maria Carrano, una vera e propria risorsa per tutti coloro i quali vogliono conoscere l’utilità e i dettagli di alcune specifiche visite specialistiche e per chi desidera conoscere i pareri e i consigli degli esperti del settore.
Si tratta di risorse utili, che ben indirizzano verso il prendersi cura non solo di una parte importante come il seno, ma del nostro corpo a 360 gradi. Conoscere quello che gli esperti del settore consigliano al fine di tenere sotto controllo la propria salute è non solo utile ma, come in questo caso specifico, può addirittura salvare la vita.

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