Napoli, Ancelotti: “Mertens o Milik? Non ho ancora scelto. L’Ancelottismo non esiste”


Si ritorna in campo e il Napoli di mister Ancelotti ha l’obiettivo di riscattare l’umiliante sconfitta di Genova contro la Samp di Quagliarella per 3-0. Carlo Ancelotti ha così parlato alla vigilia del delicato match contro la Fiorentina:
“Finalmente sono tornati i giocatori dalle Nazionali e il mio umore è buono, mi dispiace solo per l’infortunio di Chiriches che ci mancherà per un po’, ma troveremo le soluzioni a questa assenza. Per il resto son tornati tutti abbastanza bene e credo che saranno tutti disponibili per il match di domani con la Fiorentina”. Così il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti nella conferenza stampa di vigilia di Napoli-Fiorentina, match che si giocherà domani pomeriggio (ore 18.00) allo stadio San Paolo di Napoli. Prosegue: “Chi tra Mertens e Milik? Non ho ancora scelto, entrambi sono arrivati ieri abbastanza stanchi e quindi voglio vedere l’allenamento di oggi e dopo prenderò una decisione”. Da ieri la Treccani ha ratificato il Sarrismo. Non c’e’ l’Ancelottismo, ma lui, Carlo Ancelotti, non ne fa un problema e trova anche la spiegazione. “Se non l’hanno tirato fuori vuol dire che non c’e’, da sempre le squadre di Guardiola e Sarri hanno avuto una filosofia di gioco ben precisa e quindi saltano fuori questi neologismi legati a un’identita’ di gioco, per me non e’ cosi’, il mio e’ un calcio meno identificabile rispetto ad altri allenatori – ha spiegato il tecnico del NAPOLI -. A me piace pressare alto con i difensori, ma anche la difesa bassa perche’ a volte e’ il miglior modo di difendere e di stare in campo, credetemi”.

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