Brutto, bruttissimo stop per il Napoli in casa della Sampdoria: arriva un netto 3-0 a favore degli uomini di Giampaolo con doppietta di Defrel e supergol di Quagliarella. Ancelotti ha optato per un mini turnover in vista di questa partita, turnover che evidentemente ha funzionato poco con Verdi e Diawara che hanno deluso facendo rimpiangere Callejon e Hamsik.
Primo tempo da dimenticare completamente per il Napoli. La Samp domina in lungo e in largo e chiude la frazione in vantaggio di due gol grazie a una doppietta di un ispiratissimo Defrel. La prima occassione della partita è, però, sui piedi di Insigne che non riesce a battere Audero in uscita con un pallonetto. Ma poco dopo arriva il vantaggio blucerchiato: Saponara lancia in contropiede Defrel verso la porta difesa da Ospina e con un destro al volo batte l’ex portiere dell’Arsenal. Il Napoli prova a reagire ma gli attacchi alla porta della Sampdoria sono sterili e senza troppe idee. Addirittura a trovare il secondo gol sono gli uomini di Giampaolo, ancora una volta con Defrel servito da un lucidissimo Quagliarella.
La ripresa riparte con due novità importanti: Verdi e Insigne restano negli spogliatoi (si dice che i due abbiano avuto un battibecco) e al loro posto sono entrati Mertens e Ounas. Dunque 4-2-3-1 per Carlo Ancelotti, modulo delle due rimonte nelle prime due giornate di campionato contro Lazio e Milan. Ed era questo che speravo il tecnico ex Milan, rimontare i due gol di svantaggio. Ma rispetto ai 180 minuti passati, la Samp sembra tenere meglio il terreno di gioco e di accusare poco il cambio modulo degli azzurri. Se non per qualche minuto di inizio secondo tempo, quando proprio Ounas (entrato alla grande nel match) e Mertens hanno messo in difficoltà la retroguardia blucerchiata. Ma non trovando la rete del 1-2, il Napoli ha cominciato ad innervorsi e a giocare nuovamente male. Ne ha approfittato ancora la Samp trovando la terza rete con il solito Quagliarella e con il solito eurogol dell’attaccante napoletano. Un cross dalla destra, apparentemente innocuo, si trasforma in assist per l’ex Napoli che con un tacco volante gira verso la porta di Ospina. Un gol che verrà ricordato per molti e che difficilmente potrà essere battuto in bellezza in questo campionato, nonostante si tratti solo della terza giornata.
Si chiude tra la rabbia e il nervosismo generale la gara del Napoli con un paio di cartellini gialli abbastanza evitabili. I problemi delle prime due giornate si sono ripresentati anche questa sera: difesa abbastanza lenta, terzini troppo disattenti e contro una buona squadra come la Samp non c’è rimonta che tenga. Ancelotti deve assolutamente voltare pagina, e con la sosta di mezzo e i tanti nazionali in rosa sarà difficile sfruttare questo momento di pausa del campionato.
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