Ponte Morandi. Autostrade non effettuò la valutazione di sicurezza del viadotto


La valutazione di sicurezza del viadotto Polcevera richiesta ad Autostrade per l’Italia “non esiste, non essendo stata eseguita la valutazione di sicurezza del viadotto Polcevera”. E’ quanto scrive la Commissione ispettiva del Mit nella relazione sul crollo del ponte di Genova. La commissione “ha ribadito la propria richiesta” il 31 agosto e “ha appreso che, contrariamente a quanto affermato nella comunicazione del 23 giugno 2017 della Società alla struttura di vigilanza, tale documento non esiste”. Le misure adottate da Autostrade per la prevenzione “erano inappropriate e insufficienti considerata la gravità del problema”, scrive ancora la Commissione, sottolineando che Autostrade per l’Italia “era in grado di cogliere qualitativamente l’evoluzione temporale dei problemi di ammaloramento, ma con enormi incertezze. Tale evoluzione, ormai già da anni, restituiva un quadro preoccupante, e incognito quantitativamente, per quanto concerne la sicurezza strutturale rispetto al crollo”. Intanto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti annuncia che, appena possibile, si costituirà parte civile nel processo. “Ci costituiremo parte civile appena ne avremo facolta’, ossia in sede di udienza preliminare, dopo che la Procura avra’ esercitato l’azione penale mediante la formulazione dei capi di imputazione”. Lo afferma il ministro Danilo Toninelli in una nota. Toninelli inoltre precisa che nell’inchiesta sul crollo del ponte Morandi “nella fase dell’incidente probatorio non e’ tecnicamente possibile per il Ministero costituirsi quale parte offesa”.

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