Castellammare. Diretta streaming del consiglio comunale: ancora una fumata nera



Castellammare di Stabia. Si celebrerà martedì il terzo consiglio comunale dell’era Gaetano Cimmino ma si registra ancora una fumata nera sulla richiesta di trasmissione dei lavori dell’Assise in diretta streaming. Nei primi due consigli comunali il Partito Democratico, nella persona del consigliere Francesco Iovino, ha richiesto che venisse applicato l’articolo 20 del regolamento del Consiglio Comunale approvato dal Commissario Prefettizio Cupello. La norma prevede e disciplina la possibilità di trasmettere in streaming video i lavori dei consiglieri comunali nell’aula dove si assumono importanti decisioni per la città. Un’occasione, inoltre, per tanti cittadini che pur volendo partecipare in prima persona e assistere ai lavori sono impossibilitati. La diretta streaming dei consigli comunali, oltre ad essere un ulteriore elemento di trasparenza amministrativa, rappresenta anche un segnale di avvicinamento tra istituzioni e cittadini. Il presidente dell’Assise ha provveduto ad inoltrare una nota ai dirigenti competenti del comunale, a rispondere è stato solo l’ufficio tecnico che sostiene di non essere competente in materia. Nonostante la massima disponibilità mostrata dalla prima figura dell’Aula “Falcone e Borsellino” non vi è ancora traccia dello streaming né un bando dell’amministrazione comunale per affidare il servizio così come disciplinato dal regolamento dell’aula. Intanto martedì mattina ci sarà un altro consiglio comunale. Ecco di seguito l’ordine del giorno dell’assemblea.
Si informa che il Consiglio Comunale è stato convocato in seduta ordinaria pubblica di prima
convocazione per il giorno 09 ottobre 2018 alle ore 09,30 presso la Sala consiliare Falcone e
Borsellino in Palazzo Farnese, per la trattazione dei seguenti argomenti:
1. Variazione da apportare agli stanziamenti del bilancio di previsione finanziario 2018/2020 ai sensi degli articoli 42 e 175 del Decreto Legislativo n. 267/2000 – Variazione n. 3;
2. Debiti Fuori Bilancio derivanti da sentenze di condanna relative ad eventi gestionali occorsi
dal 01/01/2013. Atto di riconoscimento n. 5/2018;
3. Affidamento all’Ente Nazionale della Riscossione – Agenzia delle Entrate della riscossione
– dei ruoli esattoriali rivenienti da accertamenti di violazioni al C.d.S. rimasti inesitati nei
termini di legge. Atto di indirizzo;
4. Art.233 – Bis del D.Lgs. n. 267/2000, artt. 11 Bis – Quinquies e allegato 4/4 del D.Lgs.
n.118/2011 – Bilancio consolidato 2017 – Approvazione da parte del Consiglio Comunale;
5. Approvazione variante al Piano Regolatore Generale finalizzata alla realizzazione di opera
pubblica ai sensi dell’art. 19 e correlati del D.P.R. n. 327/01;
Progetto: POR FESR 2007 – 2013/2014 – 2020 – Grande Progetto Pompei “Completamento
della riqualificazione e recupero del fiume Sarno” Lotto 1. Adeguamento canale Bottaro a
seconda foce. Apposizione del Vincolo preordinato all’esproprio;
6. Ristrutturazione Urbanistica con ricostruzione dell’edificio alla via s. Croce n. 30 demolito a
seguito del sisma de 23/11/1980 – in accordo con le disposizioni consiliari n. 42 del
09.04.2002 e n. 97 del 07.11.2002 sulla variante al Piano di recupero ex art. 28 Legge
219/81 art. 34 del D.Lgs. 6/90 e Legge 457/78. Richiesta definizione della sagoma di ricostruzione con razionalizzazione della sagoma preesistente all’interno del lotto di proprietà.